Pallavolo
Volley, Superlega: la Lube delle riserve vince il big match con Modena (3-1). Vibo riparte: 3-0 a Ravenna
La Lube Civitanova delle seconde linee respinge l’assalto di Modena e tiene i gialloblù lontani dalle zone alte della classifica. Senza Juantorena e Zaytsev e con un Garcia a corrente alternata, Blengini trova in Kovar ma soprattutto nel finale in Yant gli uomini decisivi per battere 3-1 una discontinua Leo Shoes PerkinElmer Modena nell’incontro più atteso della sesta giornata. Punti preziosi in casa anche per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che conquista il primo successo stagionale fra le mura amiche battendo 3-0 la Consar RCM Ravenna (alla settima sconfitta a fila) e tornando al successo dopo una striscia di quattro sconfitte consecutive.
La Lube deve fare a meno, oltre che di Zaytsev, anche dell’acciaccato Juantorena e Blengini punta su Jiri Kovar. Nessun problema di formazione per Giani che getta nella mischia Mazzone al centro. Parte meglio la squadra marchigiana che mantiene un piccolo vantaggio ma, al momento decisivo, nonostante il muro di Civitanova (5 vincenti a fine set) è la squadra gialloblù a mettere la freccia, a portarsi avanti (22-19) e ad imporsi con il diagonale letale di Abdel-Aziz con il punteggio di 25-21.
In avvio di secondo set la Leo Shoes PerkinElmer prova per due volte la fuga, subito sullo 0-3, poi sul 10-12 ma Civitanova non molla la presa e Anzani porta avanti i marchigiani sul 14-13. Si apre una fase di grande equilibrio: il muro di Kovar regala il successo ai padroni di casa nel finale (22-21). Inizia la girandola di emozioni del finale ai vantaggi: Lucarelli non sbaglia più niente in attacco e ci pensa prima Kovar con un colpo di esperienza in attacco e Anzani con il muro a regalare il pareggio ai padroni di casa: 28-26.
E’ Simon show in avvio di quarto set con 4 ace del cubano che annichiliscono Modena (7-4). Modena si riporta sotto (8-8) ma in questa fase la Lube ha qualcosa in più: Kovar regala il 16-12 alla squadra di casa. ll vantaggio si dilata a favore dei padroni di casa che non lasciano scampo ad una Leo Shoes fallosa e poco efficace in ricezione e in attacco: 25-19.
Si riparte all’insegna dell’equilibrio nel quarto set: 10-10. L’ex di turno Leal spinge avanti i modenesi (11-13). Civitanova non si ferma ed è ancora una volta Simon a suonare la carica con il muro che manda i marchigiani a +2 e poi con l’ace a +3: 21-18. La Lube, però, fa i conti senza l’oste Ngapeth che in battuta ribalta la situazione (22-23) e regala il set ball ai modenesi (23-24). Modena sbaglia tre servizi su altrettanti set point, Simon stampa a muro Abdel Aziz sul quarto. Anzani annulla il quinto e poi prima l’ace di Yant e poi il moro di Kovar, non a caso le due seconde linee, regalano la vittoria ai marchigiani: 30-28.
La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia interrompe la serie negativa di quattro sconfitte e ottiene la prima vittoria interna stagionale battendo 3-0 (25-20, 25-22, 25-21) il fanalino di coda del campionato, una Consar RCM Ravenna che mette sempre grande impegno ma deve fare i conti con evidenti limiti tecnici.
Giombini, che sostituisce lo squalificato Zanini, getta nella mischia Ulrich in banda e al centro Comparoni al posto di Fusaro, mentre al centro Baldovin punta su Gargiulo per Candellaro e Basic in banda. Il primo solco per i calabresi viene scavato da subito con qualche errore di troppo al servizio del ravennati che faticano anche in attacco (13-9). La Consar RCM prova a restare in scia, Klapwijk mette a terra la palla del 14-11 ma poi ancora una volta la squadra ravennate perde qualche buona occasione in attacco e si lascia nuovamente sfuggire i padroni di casa (20-15). Vibo mantiene il vantaggio e chiude il set con Basic da zona: 25-20
Triplo ace di Nishida in avvio di secondo set e Vibo scatta subito avanti (5-1). Vukasinovic prova a tenere a galla la formazione ravennate che si riporta a -3 (8-5) ma il solito Nishida e Douglas Souza fanno ripartire i calabresi fino al 12-5. Il muro dei romagnoli e gli attacchi di un Klapwijk sempre molto efficace, riportano in qualche modo a galla la Consar RCM (15-12). Le distanze restano invariate fino al 19-16 con qualche errore in battuta di troppo per la squadra ravennate. Comparoni a rete e il muro di Biernat avvicinano ulteriormente la squadra ravennate: 21-20. Klapwijk sbaglia battuta e attacco (23-20) e gli errori di Biernat e Orioli (millimetrica la battuta out) regalano a Vibo il 2-0: 25-22.
Ravenna non ha più nulla da perdere e parte forte nel terzo set (4-1 con il muro di Comparoni) ma Nishida in battuta è di nuovo letale: 4-4. Basic regala con un diagonale strettissimo il primo vantaggio del set alla Tonno Callipo (8-7). Lo stesso Basic apre la strada per la fuga di Vibo e Nishida piazza il solito ace del 14-11. Si procede a ritmo di cambio palla (con altri errori in battuta per i ravennati) fino al 20-17. Nel finale ci pensa ancora lui, Luka Basic a operare lo strappo decisivo e poi è Biernat a mettere in rete la battuta del 25-21.
Photo LiveMedia/Daniele Ricci