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ATP Cup 2022, come cambia Italia-Russia senza Rublev. C’è l’insidia Karatsev per Jannik Sinner. E in doppio…

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Dal 1° al 9 gennaio a Sydney il tennis riprenderà in maniera importante con l’ATP Cup, torneo per nazioni che vedrà confrontarsi sedici squadre, suddivise in quattro gruppi da quattro formazioni ciascuno. Il tutto andrà in scena sul cemento della Ken Rosewall Arena e della Qudos Bank Arena, gli impianti che ospiteranno gli incontri.

Una competizione a cui prenderà parte anche l’Italia, inserita nell’impegnativo Gruppo B con Russia, Austria e Australia. Gli azzurri, finalisti nel 2021, vorranno replicare le proprie gesta, ma chiaramente le rivali sono altamente qualificate nel proprio raggruppamento anche se qualcosa negli ultimi giorni è cambiato.

Tra le fila austriache, infatti, si è dovuta registrare l’assenza di Dominic Thiem che ha voluto prendersi ancora un po’ di tempo prima di tornare in campo, reduce da problemi al polso. Pertanto la selezione austriaca ha perso il suo n.1 e chiaramente ne è risultata molto depotenziata, senza nulla togliere a Novak e Miedler.

Tennis, Andrey Rublev positivo al Covid-19: addio ATP Cup, Australian Open a forte rischio

Una situazione di ‘emergenza’ che dovrà affrontare anche la Russia, campione in carica e vincitrice della Coppa Davis 2021. E’ di poche ora fa, infatti, la notizia della positività al Covid-19 del n.2 russo (n.5 ATP) Andrey Rublev. Chi sarà sostituito? Le alternative sono due: Aslan Karatsev (già presente nel roster russo) o Karan Khachanov che potrebbe essere chiamato in causa visto quanto ottenuto, considerando che Safiullin e Donskoy sono di un livello più basso.

Pertanto nel gioco degli accoppiammenti, mentre Matteo Berrettini dovrà confrontarsi con Medvedev, Jannik Sinner potrebbe affrontare uno tra Karatsev e Khachanov e parliamo di match molto insidiosi.

Il computo dei precedenti? Con Karatsev si è sull’1-1 (sconfitta nei quarti di finale dell’ATP di Dubai 6-7 (5) 6-3 6-2; vittoria sulla terra rossa di Lione quest’anno per 0-6 6-3 6-4); con Khachanov sul 2-1 (vittorie all’ATP di Melbourne 7-6 (4) 4-6 7-6 (4) e al Masters1000 di Miami nel 2021 4-6 7-6 (2) 6-4 e sconfitta nel primo turno degli US Open 2020 3-6 6-7 (7) 6-2 6-0 7-6 (4)).

Non sarà semplice per lui e sarà da capire anche come cambierà il doppio vista l’assenza di Rublev. Si sceglieranno Medvedev e Karatsev? Vedremo, di sicuro una coppia di singolaristi sarà sempre difficile da affrontare per gli azzurri. Interessante verificare se l’Italia opterà per la stessa scelta, ovvero per un duo Berrettini/Sinner. Staremo a vedere.

Foto: LaPresse

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