Basket, Eurocup 2021-2022: Trento affronta in trasferta il Lokomotiv Krasnodar, la Virtus Bologna sfida l’Olimpia Lubiana

Ritornano in campo le nostre portacolori di EuroCup per la sesta giornata della fase a giorni. Dopo la Reyer Venezia (impegnata stasera contro gli spagnoli del Valencia), scendono in campo domani 8 dicembre la Dolomiti Energia Trentino e la Virtus Bologna. I trentini volano in Russia per affrontare il Lokomotiv Kuban Krasnodar (inizio del match alle 17:30 ora italiana, le 19:30 ora locale), mentre i bolognesi sfidano gli sloveni del Cedevita Olimpia Ljubjana (palla a due alle ore 20:00).

L’impegno dell’Aquila Basket è decisamente proibitivo, in quanto i russi de Kuban sono annoverati tra i favoriti per la vittoria finale dell’EuroCup. La squadra di coach Lele Molin si è sbloccata in Europa grazie alla vittoria per 81-77 sullo Slak Wroclaw, con cui condivideva l’ultima posizione in classifica nel Gruppo A (ora occupata dai polacchi, ancora a digiuno). Trento ha quindi un record di 1-4, con il successo della BLM Group Arena di quattro settimane fa da sfruttare per provare ad invertire la rotta e sperare nell’accesso alla fase successiva della kermesse continentale. L’allenatore bianconero farà ancora affidamento sul trio ‘a stelle e strisce’: Jordan Caroline (13.8 punti e 7.5 rimbalzi per la guardia classe 1996), Cameron Reynolds (12.8 punti a partita per l’ala numero 5) e Jonathan Williams (12.4 punti e 6.8 rimbalzi per il centro di 206 cm).  Serviranno poi le fiammate a partita in corso di Diego Flaccadori (9.4 punti per l’azzurro) e Wesley Saunders (10.4 punti per l’ex Cremona e Fortitudo Bologna) per provare a mettere in difficoltà lo squadrone russo. Ben diverso invece il discorso in Campionato, dove la Dolomiti Energia si trova nel gruppo delle migliori grazie ad un record di 6-4 (insieme a Trieste, Napoli, Treviso e Brindisi). Nell’ultimo turno i trentini si sono arresi a Trieste solo allo scadere (dopo un filotto di quattro successi consecutivi), con Grazulis che ha trovato la segnatura del 70-69 finale sulla sirena facendo esplodere l’Allianz Dome.

Il Lokomotiv guida la classifica del Gruppo A con un record di 4-1 nelle prime cinque giornate (insieme agli spagnoli dello Jovenut Badalona e ai serbi del Partizan Belgrado, guidati in panchina da Obradovic). L’obiettivo dichiarato della squadra guidata da coach Pashutin è quello di arrivare il più lontano possibile in EuroCup, cercando così di aggiudicarsi il trofeo (già vinto nel 2012-2013) ma soprattutto l’ingresso nell’Olimpo continentale ovvero l’Eurolega (che nel 2015-2016 li vide qualificarsi inaspettatamente alle Final Four – russi sconfitti in semifinale nel derby russo dai futuri campioni del CSKA Mosca). La società ha rinforzato in estate il roster già di alto livello, aggiungendo giocatori come Errick Mccollum arrivato dal Khimki Mosca (18.5 punti di media per lui), Alan Williams dall’NBA (Brooklyn Nets) e soprattutto Jonathan Motley. Il centro classe 1995, che ha giocato in NBA nei Phoenix Suns (mentre nell’ultima stagione ha disputato alcuni mesi nel campionato della Corea del Sud), ha registrato una media di 23 punti a partita (miglior realizzatore del torneo) insieme a 6.6 rimbalzi a partita. L’unico neo del Lokomotiv Kuban sembra essere la difesa, ma questo ‘difetto’ viene nascosto da un enorme atletismo e talento in fase offensiva: sono ben 92 i punti segnati in media dal Lokomotiv in cinque partite fin qui disputate in EuroCup. In VTB League, invece, la compagine di coach Pashutin occupa la sesta posizione con uno score di 4-3 (nell’ultima giornata sonora sconfitta tra le mura amiche ad opera del CSKA Mosca per 69-88).

Sfida non impossibile da al tempo stesso da non sottovalutare, invece, per la Virtus Bologna. I Campioni d’Italia in carica affrontano il Cedevita Olimpia Ljubjana (Slovenia) per rimanere in scia alle capoliste Buducnost Podgorica e Gran Canaria (entrambe guidano la classifica con 4 successi in cinque giornate). I bianconeri si presentano al match dell’Arena Stozice dopo il successo maturato nel derby tricolore contro la Reyer Venezia nell’ultima giornata disputata per 90-84, con le V-nere che hanno uno score di 3-2 in Europa. Coach Scariolo dovrà fare la conta dei suoi uomini e gestire al meglio le rotazioni, vista l’assenza sicura di Isaiah Cordinier (out per quattro settimane) e le condizioni da verificare di Alessandro Pajola e Kevin Hervey (l’americano numero 8 è il miglior realizzatore europeo della Virtus, con 15.6 punti e 4.5 rimbalzi di media a partita). I bolognesi dovranno sfruttare quindi le giocate di Milos Teodosic (match-winner nell’ultima sfida di Campionato contro la Dinamo Sassari, chiusa all’overtime dal serbo che ha siglato il 102-100 finale) e Marco Belinelli, entrambi giocatori che si esaltano quando il pallone scotta e bisogna caricarsi la squadra sulle spalle. Il play balcanico viaggia a 12.8 punti e 7 assist di media, mentre la guardia di San Giovanni in Persiceto mette a referto 13.8 punti a partita (insieme a 2.8 assist, terzo miglior passatore della squadra dietro a Teodosic e Pajola, quest’ultimo con 4 assist).

Il Cedevita si presenta alla sfida in casa di domani dopo tre sconfitte consecutive, l’ultima con un sonoro 90-63 subito dai montenegrini del Buducnost Podgorica. Eppure la squadra della Capitale slovena era riuscita ad espugnare il campo del Gran Canaria alla prima giornata. Attualmente il Cedevita occupa la penultima posizione in classifica con un record di 2-3. Il roster a disposizione di coach Goleman si è arricchito in estate con l’esperto Jacob Pullen (top scorer con 16.6 punti di media) e del ‘tuttofare’ Melvin Eijm (che vinse uno scudetto con la Reyer Venezia nel 2016/2017, risultato anche come MVP delle Finali – il canadese raccoglie 6 rimbalzi a partita). Insieme a loro si sono aggregati anche Alen Omic (centro di 216 cm con un passato anche tra le fila dell’Olimpia Milano) e l’ex Panathinaikos Yogi Ferrell. Da tenere sotto osservazione anche la guardia slovena classe 1990 Jaka Blazic, secondo miglior realizzatore del Cedevita con 15.4 punti messi a referto di media. L’altro giocatore nativo del Paese di Luka Doncic (e Campione d’Europa in carica) che si sta ben comportando è Edo Muric, ala di 201 cm che segna 11.4 punti a partita. Il record in ABA League recita invece 5 vinte e 5 perse.

Credit: Ciamillo