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Basket, Eurolega 2021-2022: Milano affronta in trasferta l’AS Monaco, ai lombardi serve assolutamente un successo per interrompere la striscia negativa
Ad una settimana esatta dalla sconfitta alla Mercedes-Benz Arena di Berlino contro l’Alba (81-76), l’Olimpia Milano affronta in trasferta l’AS Monaco per la quattordicesima giornata di Eurolega. La banda di Ettore Messina ha assoluto bisogno di una vittoria per invertire completamente la rotta e rialzarsi dopo quattro sconfitte consecutive subite (l’ultima affermazione risale al successo di Istanbul contro il Fenerbahce per 43-68). I milanesi sembrano aver tempo momentaneamente quella cattiveria agonistica che li ha contraddistinti per l’inizio di stagione nella massima competizione continentale, permettendogli di issarsi anche in testa alla classifica dopo aver battuto squadre del calibro di CSKA Mosca, Efes Istanbul e Barcellona. Nonostante le battute d’arresto l’Armani Exchange rimane comunque nelle posizioni che contano, occupando il quarto posto con un record di 8-5 insieme a Zenit San Pietroburgo e CSKA Mosca (davanti a loro soltanto le due spagnole Real Madrid e Barcellona con uno score di 11 vittorie e due sconfitte – i Blancos che giocheranno al Forum la settimana prossima – e l’Olympiacos Pireo con 9-4 di record). In Serie A, invece, l’Olimpia è ancora imbattuta dopo dieci giornate.
Nella sfida della settimana scorsa contro l’Alba Berlino Milano ha sofferto molto la fisicità sotto canestro dei tedeschi, avendo problemi di rotazioni nel reparto lunghi a causa dell’infortunio di Mitoglou, dell’indisponibilità last minute di Tarczewski (tenuto precauzionalmente in isolamento a causa di un contatto con un positivo – il centro americano è però a completa disposizione di coach Messina per la sfida di domani contro i monegaschi) e del problema falli di Capitan Melli (già 3 spesi nei primi due quarti). Nota positiva nel reparto ‘pesante’ dei milanesi è stata sicuramente la prestazione di Ben Bentil, col ghanese (ma di passaporto americano) che ha messo a referto 8 punti e raccolto 6 rimbalzi in 9’ sul parquet. Col rientro di Tarczewski, Messina avrà sicuramente a disposizione un’altra soluzione su cui puntare per controllare il ferro, insieme a Kyle Hines (10 punti per il numero 42). Sul fronte dell’attacco, invece, l’Armani Exchange dovrà ritrovare i suoi uomini migliori. A cominciare da Shavon Shields, limitato dai tedeschi con ‘solo’ 9 punti segnati (ben lontano dagli standard abituali in doppia cifra – l’americano di passaporto danese, infatti, è il miglior realizzatore di Milano in Eurolega con 12.9 punti di media a partita). Tra i play-maker, invece, servirù sicuramente l’estro di Sergio Rodriguez (8 punti e 6 assist per il ‘Chacho’ nel match di Berlino) insieme a Malcolm Delaney che sta riprendendo ritmo e condizione dopo il lungo stop, nonostante il play americano abbia disputato un ottimo primo tempo contro l’Alba spegnendosi un po’ nella ripresa come tutta la squadra (12 punti totali per lui, di cui 11 soltanto nei primi 20’ di gioco). Non sarà della partita Gigi Datome: l’azzurro è stato infatti fermato da un affaticamento muscolare al polpaccio sinistro, come da comunicato della Società meneghina di questo pomeriggio.
L’AS Monaco è approdata quest’anno in Eurolega dopo aver vinto l’EuroCup nella scorsa stagione, battendo in finale i russi dell’Unics Kazan (che avevano sconfitto in semifinale la Virtus Bologna). La dirigenza monegasca ha operato un’importante campagna acquisti in estate per garantire a coach Mitrovic (confermato) un roster adeguato alla competizione di elevato livello quale è l’Eurolega. Il giocatore principale arrivato nel Principato è ben noto ai tifosi milanesi per le sue gesta in campo ma anche fuori, ovvero Mike James. L’ex Olimpia, dopo un’esperienza in Russia al CSKA Mosca chiusa anzitempo per divergenze col coach Itoudis, ha concluso la scorsa stagione in NBA ai Brooklyn Nets, facendo poi ritorno nel Vecchio Continente quest’estate. Il play americano è il principale terminale offensivo del Monaco con 14.9 punti di media, insieme a 7 assist a partita distribuiti nelle prime tredici giornate. Sul fronte lunghi ha firmato in estate Donta Hall, centro americano di 208 cm ex NBA con gli Orlando Magic e i Toronto Raptors (con i canadesi ha anche disputato alcune partite nella G-League) che si sta ben comportando sotto canestro con 6.5 rimbalzi di media a partita, senza però disdegnare la soluzione offensiva con i suoi 10.1 punti segnati di media. L’ala forte, invece, è Will Thomas (arrivato dallo Zenit San Pietroburgo, l’americano ha militato anche una stagione in Italia alla Scandone Avellino). L’AS Monaco in Eurolega ha un record di 5-8, che lo colloca attualmente al tredicesimo posto della graduatoria. Nell’ultima giornata disputata i monegaschi si sono arresi al Fenerbahce Istanbul di Achille Polonara e Sasha Djordjevic per 96-86. In Pro A (massimo campionato francese), invece, i monegaschi occupano la seconda posizione in solitaria dietro alla capolita Boulogne-Levallois (che disputa l’EuroCup, inserita nello stesso girone della Dolomiti Energia Trentino) con un record di 8-2 in dieci giornate disputate (successo per 90-83 nell’ultimo turno contro il modesto Reims).
Credit: Ciamillo