Basket

Basket, Serie A: vincono Milano e Virtus Bologna, Napoli e Trento passano all’overtime

Pubblicato

il

Si sono completate da poco le partite del tardo pomeriggio per l’undicesima giornata di Serie A di basket. Andiamo a fare un breve riepilogo di quanto accaduto nella domenica della massima competizione della palla a spicchi.

OPENJOBMETIS VARESE – GEVI NAPOLI 89-98 dTs (23-28, 18-28, 21-20, 21-7, 6-15) 

Varese si arrende dopo un tempo supplementare alla GeVi Napoli, con i partenopei che sono l’assoluta rivelazione del torneo. Grazie al successo per 89-98 di oggi, infatti, la squadra di coach Sacripanti si issa al terzo posto dietro alle sole corazzate Milano e Virtus Bologna. Napoli inizia meglio il match grazie alle giocate di Parks e McDuffie, ma Varese si rifà prontamente sotto chiudendo però il primo quarto sotto di 5 lunghezze (23-28). Nel secondo quarto gli ospiti continuano a spingere, grazie alle triple di Zerini autentico protagonista di questa frazione. La GeVi tocca anche il +19 come massimo vantaggio, con i padroni di casa che non riescono a contenere l’urto in attacco dei napoletani. Dopo 20′ Varese è sotto di 15 lunghezze (41-56). Nel terzo quarto l’Openjobmetis tenta di rifarsi sotto e rientrare in partita, ma rimane senza Alessandro Gentile espulso per proteste (insieme ad un fallo tecnico fischiato a Coach Vertemati). Al termine del terzo quarto Napoli è ancora abbondantemente avanti (61-76), ma nell’ultimo parziale i padroni di casa tentano il tutto per tutto piazzando una furibonda rimonta che gli consente anche di mettere la testa avanti a pochi minuti dalla fine (78-79). La GeVi ricuce lo strappo e si va all’overtime sul punteggio di 83-83. Nel supplementare Napoli sbaglia meno rispetto a Varese e si aggiudica così la sfida odierna. 

TOP SCORER

Varese: Egbunu 23, Beane 18, Kell 16

Napoli: Rich 31, Zerini 16, McDuffie 13

A|X ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILANO – GERMANI BRESCIA 82-76 (15-12, 17-20, 20-17, 24-13)

Fatica ben più del previsto l’Olimpia Milano per battere una mai doma Brescia: 82-76 il punteggio in favore dei milanesi, che riescono così a mantenere l’imbattibilità (11-0) e la vetta solitaria della classifica, dando continuità al successo di Eurolega di venerdì sera contro l’AS Monaco. I padroni di casa partono meglio, ma Brescia reagisce prontamente e rimane a contatto (15-12). Nel secondo quarto la squadra di coach Magro fatica a trovare la via del canestro, con Milano che vola al massimo vantaggio (27-12). Pronta reazione degli ospiti che ricuciono lo strappo e impattano nel punteggio sul finire di quarto (32-32). Al rientro dagli spogliatoi entrambe le sfidanti non riescono a mandare il pallone in fondo alla retina, con il tabellone che non si smuove. La Germani mette la freccia avanti con Burns e Moore (47-48), ma l’Armani Exchange replica subito e chiude avanti di tre lunghezze dopo 30′ (52-48). Nell’ultimo quarto la squadra di Ettore Messina sembra trovare le forze per dare lo strappo decisivo, ma Brescia non molla mai. Serve un super Ricci per consentire a Milano di volare a +11 (73-62), dando così la sterzata alla partita e facendo esultare il Forum. 

TOP SCORER

Milano: Ricci 14, Bentil 14, Datome 11

Brescia: Della Valle 17, Mitrou-Long 13, Moore 11

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – BERTRAM DERTHONA TORTONA 85-80 dTs (21-23, 23-11, 13-23, 19.19, 9-4)

La Dolomiti Energia batte Tortona all’overtime per 85-80. Primo quarto estremamente equilibrato, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il largo e i piemontesi che chiudono avanti di due sole lunghezze (21-23). Nel secondo quarto sono i padroni di casa a piazzare un break micidiale che gli consente di portarsi in doppia cifra di vantaggio all’intervallo lungo (44-34). Al rientro dagli spogliatoi Tortona trova però il contro-break grazie a Macura che trascina i suoi al pareggio dopo 30′. Nell’ultimo quarto sale in cattedra Diego Flaccadori (24 punti per lui oggi), con l’Aquila che è avanti a pochi minuti dalla sirena finale (76-73). La Bertram non è mai doma, con Filloy che trova la bomba del 76-76. Nel tempo supplementare tensione e stanchezza limitano le due squadre, con i padroni di casa che trovano nei liberi di Williams i punti necessari per aggiudicarsi il match.

TOP SCORER

Trento: Flaccadori 24, Saunders 17, Reynolds 14,

Tortona: Filloy 20, Macura 16, Daum 14

UNAHOTELS REGGIO EMILIA – HAPPY CASA BRINDISI 72-56 (18-16, 15-15, 25-9, 14-16)

Vittoria pesante per Reggio Emilia che batte Brindisi per 72-56. I pugliesi partono meglio grazie a Nick Perkins, con i padroni di casa che però reagiscono e si portano avanti a fine primo quarto (18-16). Regna l’equilibrio anche nella seconda frazione, con i reggiani che raggiungono il massimo vantaggio a +6. Botta e risposta tra le due squadre, con i padroni di casa che sono ancora avanti dopo 20′ (33-31). Terzo quarto che si apre con un break micidiale di Reggio Emilia di 15-0, che di fatto stronca ogni possibilità per i pugliesi che non riescono a reagire. L’Unahotels prende il largo e si porta sul 58-40 alla terza sirena. Nell’ultimo quarto i reggiani continuano a gestire il vantaggio accumulato, mentre l’Happy Casa dà timidi segnali di reazione ma non bastano.

TOP SCORER

Reggio Emilia: Olisevicius 16, Hopkins 13, Thompson Jr. 10

Brindisi: N. Perkins 13, Clark 10, Gaspardo 8

VANOLI CREMONA – SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA 75-87 (15-22, 26-21, 19-17, 15-17)

Vince in trasferta la Virtus Bologna, che rimane in scia a Milano battendo la Vanoli Cremona per 75-87. V-nere che partono subito forte con un parziale di 0-8, con Cremona che però risponde subito e rimane in scia ai bolognesi dopo 10′ (15-22). Nel secondo quarto prende il via un bel botta e risposta tra i padroni di casa e gli ospiti, trascinati da Andrea Pecchia (16 punti). Sale notevolmente il ritmo, con la squadra di coach Scariolo che riesce però a mettere la testa avanti e andare all’intervallo lungo sopra di due punti (41-43). Nel terzo quarto la Virtus sembra prendere il largo, ma Cremona rimane attaccata grazie ad un super Tinkle (21 punti). Ultimo quarto con la Vanoli che continua a crederci e a rimanere il più possibile a contatto (65-70), ma complici la stanchezza dei lombardi ed un cecchino infallibile come Alibegovic (25 punti per lui) la squadra di coach Galbiati cede le armi, con la Virtus che si invola verso il successo espugnando così il PalaRadi.

TOP SCORER

Cremona: Tinkle 21, Pecchia 16, Cournooh 14,

Virtus Bologna: Alibegovic 25, Belinelli 15, Jaiteh 13

Credit: Ciamillo

Exit mobile version