Biathlon
Biathlon, Tora Berger dichiarata vincitrice della Coppa del Mondo 2013-2014 ex aequo con Kaisa Mäkäräinen
Nella giornata odierna l’IBU, ovvero l’organo di governo internazionale del biathlon, ha annunciato ufficialmente la decisione di assegnare a pari merito la Coppa del Mondo 2013-2014 alla finlandese Kaisa Mäkäräinen e alla norvegese Tora Berger. La Sfera di cristallo era stata vinta dalla finnica, che aveva preceduto la scandinava di una manciata di punti. Tuttavia, negli anni a seguire, le note accuse di doping di stato alla Russia hanno portato alla pesante squalifica di Olga Zaitseva, che dopo un lunghissimo iter è stata confermata definitivamente nei mesi scorsi.
L’Ibu ha atteso sino alla passata settimana per correggere tutte le classifiche delle gare disputate tra i Giochi Olimpici di Sochi e marzo 2014, eliminando la moscovita e promuovendo di una posizione ogni atleta giunta alle sue spalle. Si è trattato di un autentico terremoto in una stagione in cui la graduatoria generale è stata assegnata in volata. Infatti l’esclusione di Zaitseva ha fatto sì che Berger guadagnasse più punti di Mäkäräinen. Il sistema informatico automatizzato del Datacenter aveva quindi collocato in prima posizione la norsk, declassando la suomalainen al secondo posto.
Rendendosi conto dell’assurdità della situazione, ovverosia di togliere la Coppa del Mondo a Kaisa nonostante nel mese di marzo avesse avuto il merito di battere in più occasioni rispetto a Tora un’avversaria condannata per violazione della normativa antidoping, l’Ibu ha indetto una riunione straordinaria del comitato esecutivo, che ha unanimemente preso la decisione più saggia. Berger vince la classifica generale, però Mäkäräinen non la perde. In altre parole, per la stagione 2013-2014 viene assegnata una doppia Coppa del Mondo assoluta.
“Non essendo possibile ricreare le circostanze che ognuna delle due atlete avrebbe fronteggiato nelle gare finali della stagione e, allo scopo di privilegiare il Fair Play, si è unanimemente deciso di assegnare due Coppe del Mondo e dichiarare Tora Berger e Kaisa Mäkäräinen entrambe vincitrici. In questo modo l’Ibu vuole rispettare il principio secondo il quale un’atleta onesta non può essere punita per le colpe di un’altra” si legge nel comunicato ufficiale.
Al riguardo, Tora Berger ha dichiarato: “Si tratta di una decisione giusta per entrambe. Mi sarei sentita molto male se Kaisa avesse dovuto restituire la sua Sfera di cristallo. Ricordo molto bene la lotta tra noi due e lei è stata indubbiamente la più forte nella fase finale della stagione. Sarebbe stato bello chiudere la mia carriera con la Coppa in mano, ma non è stato così. Come mi sento? Non saprei rispondervi, è passato troppo tempo dal 2014!”. Sullo stesso tenore le parole di Kaisa Mäkäräinen, la quale si è detta “sollevata e soddisfatta per la decisione dell’Ibu, ma dispiaciuta per Tora, perché ricevere un trofeo in questo modo, a sette anni di distanza, non è certo come vincerlo sul campo”.
Comunque sia, tutto è bene ciò che finisce bene. Kaisa Mäkäräinen resta a 3 successi in classifica generale (2010-11, 2013-14, 2017-18), mentre Tora Berger sale a 2 (2012-13, 2013-14). In questo modo Dorothea Wierer non è più l’unica donna ad aver vinto due Coppe del Mondo consecutive nell’epoca successiva a Magdalena Forsberg, ma viene appaiata dalla quarantenne scandinava. Soprattutto viene creato un precedente che potrebbe far scuola, evitando la spiacevole situazione di vedere trofei passare di mano ad anni di distanza senza che gli atleti coinvolti abbiano alcuna colpa.
Foto: La Presse