Boicottaggio diplomatico delle Olimpiadi, Giovanni Malagò: “Non bisogna strumentalizzare i Giochi”

Tengono banco le polemiche in vista dei Giochi Olimpici invernali di scena a Pechino nel febbraio 2022. Nelle ultime ore è arrivata l’ufficialità sul boicottaggio diplomatico (e non sportivo) che gli Stati Uniti intenteranno alla competizione a cinque cerchi; agli americani si è accodata anche la Nuova Zelanda, che non invierà in Cina nessun rappresentante.

Una situazione assai spinosa, che rischiano di minare l’atmosfera di gioia e di unità che regalano solitamente le Olimpiadi, venutasi a creare per mandare un messaggio in merito alla difesa dei diritti umani nel Tibet, ad Hong Kong e nello Xinjiang. 

Nella giornata di oggi sono arrivate delle precisazioni anche riguardo all’Italia, tramite le parole di Giovanni Malagò, presidente del CONI. Il numero uno del comitato olimpico nazionale, ascoltato durante gli Atletica Italiana Awards in corso al MAXXI di Roma, ha voluto rispondere ad una domanda riferita proprio a ciò che sta succedendo in queste ore.

“Boicottare i Giochi invernali? Bach ha detto che non ci deve essere strumentalizzazione sui Giochi Olimpici e noi siamo aderenti a questa impostazione – le parole di Malagò riprese da Sportmediaset – penso che c’è un Paese che in questo momento di pandemia sta salvaguardando il nostro mondo sportivo facendosi carico di tutti gli oneri. Ci sono dei giochi che prescindono dal mondo dello sport che io rappresento“.

Foto: LaPresse