Ciclismo
Ciclismo, Alberto Contador voleva correre nel Giro d’Italia 2020. La conferma del fratello Fran
Un ritorno di fiamma? Probabilmente sì. Dalla Spagna è arrivata una conferma sul conto di Alberto Contador. El Pistolero, considerato tra i migliori ciclisti della sua generazione ed essendo uno dei soli sette corridori ad avere vinto le tre maggiori corse a tappe ciclistiche (Tour de France nel 2007 e 2009, Giro d’Italia nel 2008 e 2015 e Vuelta a España nel 2008, 2012 e 2014) e l’unico assieme a Bernard Hinault ad averle vinte tutte almeno due volte, avrebbe voluto tornare a correre.
Una voce che già era filtrata alcuni mesi fa, ma che è stata confermata dal fratello Fran durante un’intervista con il podcast spagnolo BiciEscapa. Contador, aveva chiuso la carriera nel 2017, quando era ancora in un ottimo stato di forma, giungendo quinto alla Vuelta e soprattutto imponendosi in maniera autorevole nella tappa del temibile Angliru. Questo aveva alimentato nella testa dell’iberico il ritorno all’agonismo vero e proprio.
Stando a quanto riportano le cronache, infatti, lo spagnolo avrebbe voluto tornare in sella nel Giro d’Italia del 2020. “Sì, voleva tornare a gareggiare. Quando si è ritirato era in gran forma, aveva appena vinto sull’Angliru, e anche dopo il ritiro si sentiva forte e riusciva a spingere grandi rapporti. Ma credo che questo pensiero riguardi un po’ tutti i ciclisti. Per un’atleta, specie di alto livello come Alberto, il passaggio da una vita agonistica a una diversa non è così semplice. Si è abituati ad allenamento importanti e ritrovarsi al riposo è difficile da accettare“, ha rivelato Fran.
Alberto Contador confessa: “Volevo correre il Giro d’Italia 2020. Ero in forma da professionista”
“Ma alla fine è rimasto un pensiero. Alberto si è ritirato in un bel modo, al top, e ora si gode la vita lontano dalla bicicletta“, ha concluso il fratello del ciclista iberico.
Foto: LaPresse