Ciclismo
Ciclismo, Damiano Caruso: “Il Giro d’Italia mi alletta parecchio, voglio continuare a vincere”
La stagione 2022 del ciclismo sta per prendere il via, con la Bahrein-Victorious che ha scelto di puntare sul basco Mikel Landa per quanto riguarda le corse a tappe, ma con un Damiano Caruso che come nel 2021 proverà a ritagliarsi spazio nelle grandi salite d’Europa.
“Riguardo ai programmi per me invece non c’è ancora nulla di ufficiale. Stiamo cercando un punto di incontro tra i miei desideri e le esigenze della squadra, la prossima settimana decideremo nel meeting che avrò con dirigenza e tecnici“, ha detto Damiano, nelle parole riportate dal sito Tuttobiciweb.
Caruso è inoltre reduce da un’annata fantastica, in cui ha ben figurato al Giro d’Italia, competizione alla quale vorrebbe partecipare nuovamente. “Nella mia 14a stagione da professionista spero di continuare il trend positivo degli ultimi due anni in cui sono riuscito a vincere. Vorrei continuare ad alzare le braccia al cielo. Dove, come e quando ancora non lo so. Quest’anno è successo al Giro e alla Vuelta, il secondo gradino del podio finale alla corsa rosa è stato la ciliegina sulla torta. L’edizione 2022 prevede due tappe nella mia Sicilia quindi mi alletta parecchio. Conosco le strade molto bene, mi piacerebbe essere presente. Sarebbe un bel regalo per i tifosi, un orgoglio e motivazione extra per me”.
Per la Bahrain sarà una stagione di profondo rinnovamento, che vedrà alcune nuove leve sgomitare per un posto nelle gare più importanti, specie nelle classiche del Nord. “La concorrenza dei giovani è altissima, io e i miei coetanei possiamo usare la nostra esperienza per stare con loro, ma non è facile. Puoi allenarti per tutto ma se uno ha più talento di te non puoi farci nulla. Negli anni ho preso parte praticamente a tutte le gare possibili, il Fiandre mi manca ed è un’esperienza che vorrei fare. La Roubaix invece mi è piaciuto vederla in tv, soprattutto quest’anno che ha vinto Sonny, e ho intenzione di continuare ad ammirarla comodamente dal divano”.
Foto: LaPresse