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Ciclismo, i settori BMX e paralimpico al lavoro con l’Equipe Performance

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I settori BMX e paralimpico della Nazionale italiana di ciclismo iniziano la nuova stagione al lavoro con l’Equipe Performance guidata da Diego Bragato: come spiega Pietro Illarietti sul sito federale, gli azzurri della BMX si sono sottoposti ad una serie di prove di valutazione, mentre per la Nazionale di ciclismo paralimpico i primi test si terranno a gennaio 2022.

Così Diego Bragato: “Stiamo seguendo il disegno iniziale di Roberto Amadio al fine di creare un supporto a tutti i CT con un gruppo performace. Un processo necessario per alzare il livello di tutte le Nazionali dove al momento non è omogeneo. Ci sono Nazionali con un buon background e standard molto alti, ed altre che stanno iniziano da poco a lavorare sulla performance. Di fatto stiamo estendendo su larga scala ciò che prima veniva fatto su un gruppo ristretto“.

Come si sviluppa il lavoro: “Interagiamo con i vari CT, capiamo le esigenze e le priorità e poi interveniamo sia che si tratti di performance che di un supporto psicologico, anche in questo caso con degli esperti. L’idea è questa: lavorando tra settori differenti si possono intercettare e segnalare i talenti che possono essere funzionali in una particolare disciplina. Sfruttiamo strumenti e risorse comuni a vantaggio di tutti“.

Il confronto con i CT è fondamentale: “Dai CT è emersa tanta voglia di collaborazione. I 3 giorni di meeting a Milano si stanno rivelando fondamentali perché hanno dato il via ad un grande dialogo. Ci sono molti concetti da promuovere che riguardano la metodologia di allenamento. Anche in qui registriamo situazioni e livelli di conoscenza molto diverse tra gli atleti”.

Foto: Federciclismo

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