Ciclismo
Ciclismo su pista: Filippo Ganna, Francesco Lamon, Jonathan Milan e Simone Consonni. I giganti dell’inseguimento a squadre: un trionfo sul filo – VIDEO
Il 4 agosto 2021 sarà una data che rimarrà per sempre incisa nella storia, non solo del ciclismo su pista italiano, ma dello sport azzurro a 360°. Filippo Ganna, Francesco Lamon, Jonathan Milan e Simone Consonni hanno cementato il loro posto nell’olimpo dei più grandi dello sport tricolore vincendo uno straordinario oro olimpico nell’inseguimento a squadre maschile, in finale contro la fortissima Danimarca.
I quattro azzurri hanno riportato in Italia un titolo che mancava da ben 61 anni, da quelle Olimpiadi italiane di Roma 1960 in cui a trionfare furono Luigi Arienti, Mario Vallotto, Franco Testa e Marino Vigna, e l’hanno fatto nel migliore dei modi, portando a termine una trionfale prestazione da record del mondo.
Il cammino del quartetto azzurro inizia con un 3:45.895 nelle qualificazioni, secondo tempo dietro solo alla Danimarca, campionessa del mondo in carica e favorita della vigilia. Nel turno successivo l’Italia si trova a sfidare la temibilissima Nuova Zelanda per giocarsi un posto in finale. La gara è equilibratissima, ma con una rimonta incredibile nell’ultimo chilometro, guidati dalla locomotiva Filippo Ganna, gli azzurri riescono a spuntarla per soli 90 centesimi di secondo, facendo firmare il record del mondo, in una gara mozzafiato che sarà antipasto della finale.
In finale l’Italia ritrova la Danimarca, arrivata lì dopo una rocambolesca semifinale, con tanto di incidente e caduta contro la Gran Bretagna. L’andamento della gara ricorda quello della semifinale, con gli azzurri che dopo una buona partenza si trovano ad inseguire da metà gara in poi. Svantaggio che arriva fino a 0.897″ quando manca un solo chilometro, ma è lì che parte la storica rimonta. Ganna si mette in testa, rosicchiando decimi su decimi ai danesi, tanto da riportare il distacco a 0.285″ a un giro dal termine. Gli ultimi 250 m sono un trionfo, i tre azzurri rimasti volano a quasi 70km/h, portando il sorpasso decisivo proprio all’ultimo momento disponibile, chiudendo la gara con 0.171″ di vantaggio, abbassando ancora il record del mondo a 3.42.302.
Di seguito il VIDEO dell’impresa storica di Filippo Ganna, Francesco Lamon, Jonathan Milan e Simone Consonni che hanno regalato all’Italia una delle emozioni più forti della incredibile estate olimpica: