Combinata nordica

Combinata nordica, Coppa del Mondo Ramsau 2021. Due podi per Alessandro Pittin, l’ultimo quattro anni fa

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La Coppa del Mondo maschile di combinata nordica si appresta a vivere le ultime gare dell’anno solare 2021. Come d’abitudine, la tappa pre-natalizia si disputerà in quel di Ramsau am Dachstein (Austria).

La località della Stiria ha fatto il proprio ingresso in calendario nel 1998, anno precedente a quello in cui ha ospitato i Mondiali, tramutandosi successivamente in appuntamento fisso a partire dal 2005, trovando peraltro la propria collocazione naturale nel mese di dicembre. L’impianto situato nel distretto di Liezen ha la particolarità di avere uno dei trampolini più piccoli in assoluto nel panorama della Coppa del Mondo (K90/HS98). Per questa ragione i distacchi generati sono minimi e di conseguenza nei segmenti di fondo si è soliti assistere alla formazione di autentici “serpentoni”.

Sinora a Ramsau si sono disputate 37 competizioni individuali di primo livello. Di esse 35 hanno avuto valore per la Coppa del Mondo, a cui vanno aggiunte le 2 dei Mondiali 1999. Sono diciannove gli atleti a vantare almeno un successo, in rappresentanza però di sole sei differenti nazioni.
Ben quattro combinatisti sono stati capaci di imporsi in 4 occasioni. Si tratta di Björn Kircheisen (2007, 2007, 2008, 2009), Jason Lamy-Chappuis (2009, 2009, 2011, 2014), Magnus Moan (2005, 2006, 2012, 2015) ed Eric Frenzel (2013, 2015, 2016, 2017). Quest’ultimo è dunque l’unico componente del quartetto ancora in attività.
Comprendendo il tedesco, sono sette gli uomini tuttora in azione ad aver già primeggiato da queste parti. Vinzenz Geiger ha già festeggiato 3 affermazioni (2019, 2020, 2020), dunque potrebbe in linea teorica infoltire il gruppo di cui sopra o, addirittura, diventare il primo a toccare quota 5. Jarl Magnus Riiber ha primeggiato 2 volte (2018, 2019). Hanno invece vinto in 1 singola occasione anche Johannes Rydzek (2016), Fabian Rießle (2017) e Jørgen Graabak (2018).

Guardando ai podi, sono undici gli atleti tutt’ora in azione a vantare piazzamenti nella top-three in quel di Ramsau. Questa graduatoria è capitanata da Rießle, che a dispetto dell’unico successo ha raccolto una pletora di secondi e terzi posti, tanto da essere ormai arrivato in doppia cifra!
10 – RIEßLE Fabian [GER] (1-3-6)
7 – RIIBER Jarl Magnus [NOR] (2-4-1)
6 – FRENZEL Eric [GER] (4-0-2)
5 – GEIGER Vinzenz [GER] (3-0-2)
3 – RYDZEK Johannes [GER] (1-1-1)
2 – GRAABAK Jørgen [NOR] (1-1-0)
2 – PITTIN Alessandro [ITA] (0-1-1)
1 – REHRL Franz-Josef [AUT] (0-1-0)
1 – FAIßT Manuel [GER] (0-0-1)
1 – HIRVONEN Eero [FIN] (0-0-1)
1 – GREIDERER Lukas [AUT] (0-0-1)

Volgendo lo sguardo ai vari movimenti nazionali si nota come da queste parti sia la Norvegia il Paese più vincente in assoluto (13 affermazioni), senza però essere quello che ha raccolto più podi. Tale primato spetta infatti alla Germania, con 39 top-three.
39 (13-11-15) – GERMANIA
33 (14-12-7) – NORVEGIA
14 (4-5-5) – AUSTRIA
10 (4-3-3) – FRANCIA
7 (1-3-3) – FINLANDIA
2 (1-1-0) – USA
2 (0-1-1) – ITALIA
2 (0-1-1) – SVIZZERA
1 (0-0-1) – GIAPPONE
1 (0-0-1) – RUSSIA
Per quanto riguarda gli azzurri, entrambi i podi portano la firma di Alessandro Pittin e sono temporalmente molto distanziati tra loro.
Il primo risale addirittura a undici anni fa. Correva il 19 dicembre 2009 quando il carnico si piazzò alle spalle di Jason Lamy-Chappuis e Tino Edelmann.
Il secondo invece è decisamente più recente, essendo datato 17 dicembre 2017, giorno in cui il friulano si è classificato dietro a Fabian Rießle.

CLASSIFICA GENERALE COPPA DEL MONDO 2021-22
(DOPO 6 GARE DI 22)
500 – RIIBER Jarl Magnus (NOR)
341 – LAMPARTER Johannes (AUT)
261 – WEBER Terence (GER)
224 – YAMAMOTO Ryota (JPN)
214 – FRENZEL Eric (GER)
197 – FAIßT Manuel (GER)
190 – GEIGER Vinzenz (GER)
178 – OFTEBRO Jens Lurås (NOR)
178 – SEIDL Mario (AUT)
174 – SCHMID Julian (GER)

Foto: La Presse

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