Seguici su

Curling

Curling, Preolimpico 2021: Italia maschile tra le favorite, le azzurre saranno una mina vagante

Pubblicato

il

L’Italia maschile si presenta tra le favorite della vigilia al preolimpico di curling, in programma a Leeuwarden (Paesi Bassi) dall’11 al 18 dicembre. La nostra Nazionale, capace di conquistare una splendida medaglia di bronzo ai recenti Europei (riuscendo addirittura a battere la Svezia nel round robin), scenderà sul ghiaccio con l’obiettivo di strappare uno dei tre pass a disposizione e ripresentarsi ai Giochi dopo la positiva esperienza di PyeongChang 2018.

Joel Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman, Simone Gonin hanno grandi ambizioni. Le rivali più accreditate sono la Norvegia (contro cui si è vinta la finale per il terzo posto continentale), la Danimarca, la Repubblica Ceca e la Germania, senza sottovalutare il rognoso Giappone, mentre Finlandia, Olanda e Corea del Sud sembrano inferiori. Gli azzurri possono fare saltare il banco, ma dovranno stare attenti a non sottovalutare i rivali: nessuno appare superiore sulla carta, ma in partite da dentro o fuori può succedere di tutto.

Sono in palio tre pass per sesso: la prima classificata si qualificherà direttamente per le Olimpiadi Invernali di Pechino 2022, la seconda e la terza si affronteranno tra loro in uno spareggio che provocherà il seguente esito. La vincente volerà ai Giochi, la perdente incrocerà la quarta classificata nel match che assegnerà l’ultimo posto disponibile per la rassegna a cinque cerchi.

Missione un po’ più complicata per le donne. Stefania Constantini e compagne si sono distinte agli Europei, dove si sono salvate brillantemente e hanno concluso al sesto posto (staccando il biglietto per i prossimi Mondiali), ma per la qualificazione olimpica bisognerà superarsi vista anche la caratura della concorrenza. Tra le nove partecipanti figura infatti la Scozia, che ha dominato gli Europei (l’unica sconfitta è maturata proprio contro le azzurre nel round robin), senza dimenticarsi delle ostiche Repubblica Ceca e Germania, oltre che dell’arrembante Giappone e dell’emergenza Turchia. Più abbordabili Estonia, Lettonia e Corea del Sud. Escluse Eve Muirhead e compagne, l’Italia dovrà cercare di fare la corsa sulle ceche, sulle tedesche e sulle nipponiche per poter accedere alle semifinali e successivamente giocarsi il tutto per tutto.

© WCF / Steve Seixeiro

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità