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Dakar 2022, tante donne al via. Laia Sanz guida la truppa rosa, Camélia Liparoti tiene alto il vessillo italico

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Signore e signori il 2021 sta per lasciarsi, ma il 2022 sarà fin da subito accompagnato da tanti eventi. Tra questi, per i cuori più coraggiosi, ci sarà la Dakar 2022. Il rally raid più famoso del mondo, giunto alla sua 44ma edizione, andrà in scena dal 1° al 14 gennaio.

Per la terza volta sarà l’Arabia Saudita il territorio nel quale la gara si terrà. Sono previsti in totale per i piloti 8.375 km, 4.258 km dei quali durissimi di prove speciali. La competizione inizierà a Gedda il 1° gennaio con il prologo di 19 km e terminerà dopo 12 tappe nella stessa città il 14 gennaio, per l’appunto.

Il programma prevede un solo giorno di riposo, ovvero l’8 gennaio a Ryad. Le categorie impegnate saranno le seguenti: auto, moto, quad, i Side-by-Side, i prototipi leggeri e le auto storiche nella categoria Classic, quest’ultima introdotta nell’ultime edizione, con ben 60 piloti iscritti.

Calendario Dakar 2022: programma, orari, tv, streaming. 12 tappe dal 1° al 14 gennaio

La Maratona nel deserto prenderà il via ufficialmente con il prologo del 1° gennaio da Ha’il e sarà un tracciato ad anello, puntando a Sud e parallelo al Golfo Persico prima di entrare nell’Empty Quarter, ovvero nel deserto Rub al-Khali: 650.000 km2 di sabba in cui si corre tutta la prima parte, fino all’8 gennaio quando i piloti arrivano a Ryad. La seconda prevede quattro tappe molto difficili, dove la navigazione tra le dune farà la differenza per giungere a Gedda.

Al via tante donne per questa 44ma edizione. Nelle moto ve ne saranno 5: l’olandese Mirjam Pol, che ha disputato e terminato otto Dakar e il suo miglior risultato è stato il 41° posto; in sella alla Yamaha correrà la spagnola Sara Garcia e per la prima volta parteciperà al rally con assistenza (tre partecipazioni e l’anno scorso ha raggiunto il 44° posto); la francese Audrey Rossat, alla seconda presenza nella Dakar, reduce dal 59° posto del 2021; la sudafricana Kirsten Landman che gareggerà nella classe Malle Moto, senza assistenza (nel 2020 ha concluso 55ma) e l’iberica Sandra Gomez che ha iniziato quest’anno la carriera da pilota di trial vincendo la sei-giorni internazionale di enduro a squadre assieme a Laia Sanz e a Berta Abellan.

La si è citata, Laia Sanz rappresenta il grande punto di riferimento in questa gara. La 36nne spagnola è riuscita a portare a termine tutte le edizioni a cui ha partecipato da quando ha debuttato in moto nel 2011. Nel 2015 si spinse alla top-10 della classifica generale, giungendo al nono posto. E quest’anno la novità, ovvero Laia sarà al via della competizione tra le auto. L’ibeirica sarà alla guida di una Mini All4 preparato dalla X-Raid e verrà affiancata nel ruolo di navigatore da un altro debuttante in queste vesti, ossia Maurizio Gerini, esperto e veloce centauro che già si era messo in evidenza alla Dakar vincendo spesso tra i privati. Sanz arriva con fiducia all’appuntamento avendo aggiunto quest’anno alla sua bacheca un titolo mondiale trial femminile e l’iride nell’enduro femminile. Inoltre si è cimentata nelle gare su quattro-ruote affrontando l’Extreme E con il team Acciona con Carlos Sainz e correndo il Rally Andalucia proprio con un Mini All4, terminando ottava al debutto. In questa classe saranno in totale 3 le partecipanti tra le donne.

Nei prototipi leggeri saranno sette tra cui l’italiana Camélia Liparoti. Conosciuta nell’ambiente come “Pink Panther” per essere stata la promotrice del primo team 100% femminile a correre la Dakar. Camélia è ormai un’icona del rally, avendo corso in più di 10 edizioni della Dakar e quasi altrettanti campionati del mondo di Cross-Country Rally. L’avventura in rosa è iniziata nel 2019 con Rosa Romero, la moglie di Nani Roma, che ha poi lasciato il sedile di co-pilota nel 2020 ad Annett Fischer per l’edizione 2021, terminata con un ritiro. Nel 2022 Liparoti abbandonerà il sogno dell’equipaggio tutto rosa prendendo a bordo Manuel Lucchese, che ha già corso tre edizioni del rally raid in moto pur senza grossa fortuna. Il buggy sarà nuovamente lo Yamaha YXZ1000R che Liparoti conosce piuttosto bene, lo stesso delle due ultime partecipazioni, ulteriormente migliorato nell’affidabilità e performance per poter competere ai massimi livelli.

Categoria quest’ultima che presenterà degli equipaggi in rosa come quelli formati da Annett Fischer/Annie Seel e da Marce Marti/Margo Llobera, senza dimenticare Dania Akeel che, con Mashael Al-Obaidan nella classe Side-by-Side, rappresenterà per la prima volta una donna dell’Arabia Saudita al via del celebre rally raid. Saranno tre le donne al via di quest’ultima categoria citata (Side-by-Side), mentre una tra i camion e ben 27 in quella Classic.

Foto: Xavi Bonilla / LPS

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