Formula 1

F1, Carlos Sainz davanti a Charles Leclerc nel Mondiale 2021. Rebus gerarchie per la Ferrari verso il 2022

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In casa Ferrari la stagione 2021 si è conclusa, sostanzialmente, come era iniziata, ovvero con poche certezze, limitatissimi sogni di gloria e, soprattutto, la mente ben mirata e concentrata verso il prossimo campionato. Già, la tanto attesa stagione 2022, quella della rivoluzione tecnica che, dovrebbe, o forse sarebbe meglio dire “potrebbe”, scompigliare i valori in pista tra le varie scuderie.

Come accaduto nel pessimo Mondiale 2020, il team di Maranello ha chiuso senza mettere a segno nemmeno una vittoria nei 22 appuntamenti disputati, e ora il digiuno inizia a farsi lungo. L’ultimo successo, dopotutto, rimane sempre quello di Sebastian Vettel a Singapore nel settembre 2019, per cui oltre 2 anni fa. Un tabù che non può certo rendere felici i successori di Enzo Ferrari.

Da questa annata appena conclusa, tuttavia, la scuderia con il Cavallino Rampante può portarsi una certezza: la line-up piloti. Charles Leclerc e Carlos Sainz (in rigoroso ordine alfabetico) si sono dimostrati due garanzie e, anzi, lo spagnolo ha fatto più di quanto ci si potesse aspettare. Quando glielo si fa notare si irrigidisce un po’, sintomo che lui è ambizioso e sa che può ottenere risultati di prestigio ma, oggettivamente, pensarlo così pronto in un nuovo ambiente e, soprattutto, con una vettura non propriamente dominante, ha sorpreso un po’ tutti.

I freddi numeri, come spesso capita, dicono molto. Carlos Sainz, infatti, ha concluso al quinto posto della classifica generale con 164.5 punti aggiungendoci 4 podi complessivi, con il secondo posto di Monaco come fiore all’occhiello. Non solo, lo spagnolo ha messo tra sè e Charles Leclerc 5.5 punti e anche Lando Norris, con un computo di 3 podi in più del monegasco che, dal suo punto di vista, ha pagato a caro prezzo la non-partenza di Montecarlo e il tamponamento subito a Budapest nelle prime fasi di gara.

Punto più, punto meno, la sostanza non cambia. Il prossimo anno i due portacolori della Ferrari scatteranno alla pari all’esordio della stagione, che sarà il Gran Premio del Bahrain del 20 marzo. Carlos Sainz se lo è meritato sul campo, o per meglio dire in pista, e proverà a farlo fruttare in 2022 nel quale vorrà essere protagonista, anche e soprattutto, per meritarsi il prolungamento del contratto.

Charles Leclerc, probabilmente, è più forte in qualifica, mentre il nativo di Madrid alla domenica è un vero “animale da gara”. Se, entrambi, sapranno muovere passi in avanti laddove hanno ancora qualche lacuna, in quel di Maranello ci si potrà divertire sul serio. Tutto, però, ruota attorno alla nuova vettura. Inutile girarci attorno. Se sarà davvero competitiva, i piloti tinti di rosso saranno pronti alla battaglia ma, come si sa, parliamo di un grosso “Se”. Non ci rimarrà che attendere e gustarci un 2022 che, nelle speranze, possa essere vibrante come la clamorosa stagione appena conclusa.

Foto: LPS Florent Gooden

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