F1, GP Abu Dhabi 2021: ultima sfida tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, in palio il titolo mondiale

Finalmente ci siamo: quest’oggi a Yas Marina si deciderà uno dei Mondiali di F1 più intensi e spettacolari della storia. Dopo 21 tappe e oltre otto mesi ricchi di colpi di scena e di duelli mozzafiato, Max Verstappen e Lewis Hamilton si presentano all’ultimo atto della stagione esattamente a pari punti (era accaduto in passato solo nel 1974) ed uno a fianco all’altro sulla griglia di partenza odierna del GP di Abu Dhabi.

L’olandese della Red Bull, virtualmente leader della generale grazie ad un maggior numero di vittorie (9 a 8), scatterà dalla pole position con gomme soft ma dovrà guardarsi le spalle dalla Mercedes 44 dotata di pneumatici a mescola media. Questa strategia differenziata renderà sicuramente ancor più emozionante ed incerta la sfida per il successo, che potrebbe decidersi presumibilmente proprio negli ultimi giri (come avvenuto già in diverse occasioni quest’anno).

Verstappen avrà il vantaggio di un compound più performante in partenza e nei primi giri, per conservare la prima posizione e gestire a proprio piacimento (o quasi) il ritmo della gara, tuttavia col passare delle tornate Hamilton diventerà sempre più minaccioso costringendo così la Red Bull a fermarsi ai box il prima possibile.

Così facendo il sette volte campione iridato avrà pista libera per spingere al massimo ed esprimere tutto il potenziale della sua vettura (sfruttando gomme più resistenti sulla lunga distanza), che ha dimostrato in queste settimane di poter fare la differenza.

Lewis dovrebbe ritrovarsi alle spalle di Max a parità di soste disputate, ma con gomme molto più fresche per un finale di gara tutto all’attacco in cui andrà a caccia del primo posto e soprattutto dell’ottavo titolo (battendo così il record di Michael Schumacher).

Chiaramente saranno in pista anche altre 18 macchine e ci sono diverse variabili da prendere in considerazione, tra cui le possibili neutralizzazioni (quindi bandiere rosse, Virtual Safety Car o Safety Car) ed il traffico che cercheranno in ogni modo di evitare Verstappen ed Hamilton subito dopo la sosta ai box.

In tal senso le seconde guide di Mercedes e Red Bull – con Valtteri Bottas 6° in griglia sulle medie e Sergio Perez 4° sulle morbide – potrebbero rivelarsi importanti dal punto di vista della strategia, ma molto dipenderà dalla partenza e dall’andamento dei primi giri di gara. Ricordiamo che a Yas Marina verrà assegnato anche il titolo costruttori, con i campioni in carica ormai vicinissimi all’obiettivo (+28 sui “bibitari” con 44 punti ancora in palio).

Per il resto sarà battaglia aperta per la top 5 tra la Ferrari e la McLaren di Lando Norris, senza tagliare fuori dai giochi anche l’AlphaTauri e l’Alpine.

Foto: LaPresse