F1, GP Arabia Saudita 2021. Hamilton parte avvantaggiato nel budello di Jeddah, ma la partita con Verstappen è incertissima

Nella giornata odierna il tracciato cittadino di Jeddah sarà il luogo dove si disputerà il primo Gran Premio di Arabia Saudita di Formula Uno della storia. La prova sarà però soprattutto la penultima battaglia per la conquista dell’Iride 2021. A giocarsi il Mondiale piloti abbiamo Max Verstappen e Lewis Hamilton, separati da 8 punti in favore dell’olandese. La sfida per il titolo costruttori riguarda invece Mercedes e Red Bull, con la prima avanti di 5 lunghezze. Insomma equilibrio totale e incertezza massima, come non capitava da tempo immemore.

Ieri, in qualifica, il britannico ha ottenuto la pole position anche perché l’olandese è andato a sbattere durante il suo ultimo tentativo, quando stava realizzando il miglior tempo assoluto. Si tratta di un errore che rischia di essere pesantissimo nell’economia del campionato, perché pone Max non solo alle spalle di Lewis, ma anche di Valtteri Bottas, che scatterà dalla prima fila a fianco del compagno di squadra. Dunque una Mercedes capace di porsi in una posizione strategica ideale, a differenza di una Red Bull costretta a inseguire (Sergio Perez dal canto suo è solo quinto). Il Drink team si inventerà qualcosa? Attenzione, perché il tracciato è davvero angusto e l’ingresso della safety car è altamente probabile, dunque è possibile che le strategie possano andare a pallino a seconda dell’intervento della vettura di sicurezza.

In linea teorica Verstappen ha un match point, perché oggi potrebbe laurearsi Campione del Mondo con una gara d’anticipo. L’eventualità si verificherebbe se dovesse guadagnare 18 punti su Hamilton. All’atto pratico, questa situazione potrà verificarsi solo ed esclusivamente se il britannico dovesse essere vittima di un imprevisto. In ogni caso, le combinazioni affinché Max chiuda la partita già a Jeddah sono quattro.
1) Verstappen vince con il giro veloce e Hamilton arriva dal sesto posto in giù.
2) Verstappen vince senza giro veloce e Hamilton arriva dal settimo posto in giù.
3) Verstappen arriva secondo con il giro veloce e Hamilton dal decimo posto in giù.
4) Verstappen arriva secondo senza giro veloce e Hamilton non marca punti.

Al tempo stesso, la Mercedes chiuderebbe invece i conti se dovesse guadagnare 40 lunghezze sulla Red Bull. In altre parole, le Frecce Nere dovrebbero vincere e piazzare l’altra vettura sul podio, mentre il Drink Team dovrebbe raccogliere briciole.

Capitolo Ferrari. Charles Leclerc ha strappato un’ottima quarta posizione di partenza. Attenzione al monegasco, poiché ha dimostrato un feeling notevole con la pista di Jeddah, tenendo anche un ottimo passo gara. Il podio non è impossibile, nel caso qualche protagonista si trovi a dover fare i conti con imprevisti. In ogni caso, il ventiquattrenne del Principato può sferrare l’attacco a Lando Norris nella corsa al 5° posto del Mondiale piloti. Dovrà invece recuperare terreno Carlos Sainz, vittima di un errore nel Q2. Lo spagnolo scatterà dalle retrovie e sarà obbligato a correre in difesa.

MONDIALE PILOTI (20/22 GP)
351 ½ – VERSTAPPEN Max [Red Bull]
343 ½ – HAMILTON Lewis [Mercedes]
203 – BOTTAS Valtteri [Mercedes]
190 – PEREZ Sergio [Red Bull]
153 – NORRIS Lando [McLaren]
152 – LECLERC Charles [Ferrari]
145 ½ – SAINZ Carlos Jr. [Ferrari]
105 – RICCIARDO Daniel [McLaren]
92 – GASLY Pierre [Alpha Tauri]
77 – ALONSO Fernando [Alpine]

MONDIALE COSTRUTTORI (20/22 GP)
546 ½ – MERCEDES
541 ½ – RED BULL-Honda
297 ½ – FERRARI
258 – MCLAREN-Mercedes
137 – ALPINE-Renault
112 – ALPHA TAURI-Honda
77 – ASTON MARTIN-Mercedes
23 – WILLIAMS-Mercedes
11 – ALFA ROMEO-Ferrari

Foto: La Presse