Formula 1
F1, GP Arabia Saudita 2021. Verstappen ha il primo match point, ma Jeddah si annuncia amica di Hamilton
Il Mondiale di F1 arriva alla propria resa dei conti, poiché siamo a due gare dal termine di una stagione furibonda. Il 2021 passerà agli archivi come l’anno della brutale sfida tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, che dopo venti appuntamenti sono separati da soli 8 punti. L’olandese comanda la classifica iridata, ma gli ultimi due GP sono stati vinti dal britannico, capace di ribaltare l’inerzia e di riaprire un campionato che sembrava indirizzato verso il Limburgo. Come se non bastasse, Mercedes e Red Bull sono ingaggiate in un corpo a corpo nel Mondiale costruttori. Qui comanda la Casa di Stoccarda, che però è braccata dal Drink Team, distante 5 lunghezze.
Nel weekend si correrà in un contesto assolutamente sconosciuto, quello di Jeddah, in Arabia Saudita. Il tracciato è cittadino, ma è lunghissimo (ben 6.174 metri, secondo solo a Spa-Francorchamps) ed è stato presentato nei mesi scorsi come “la pista cittadina più veloce di sempre”. Addirittura le simulazioni affermano che la velocità media in qualifica potrebbe superare i 250 km/h, risultando inferiore solo a quella di Monza. Sarà davvero così? Impossibile fare previsioni, sarà il campo a darci una risposta.
Peraltro ormai i contendenti si stanno scontrando senza esclusione di colpi. Anzi, per la verità Verstappen e Hamilton stanno vivendo con relativa tranquillità la loro sfida. Al contrario, i team manager Toto Wolff e Christian Horner hanno il dente avvelenato nei confronti dell’altra fazione. Non mancano le polemiche relative a soluzioni tecniche e decisioni prese dagli steward, in una serie di accuse e controaccuse atte, principalmente, a destabilizzare gli avversari. Ormai è chiaro come valga tutto per decidere i vincitori del Mondiale 2021.
In linea teorica, domenica Verstappen avrà un match point. Se dovesse guadagnare 18 punti su Hamilton, allora il titolo sarebbe suo con una gara d’anticipo. Di fatto, deve capitare qualche imprevisto al britannico, altrimenti la partita resterà aperta sino all’atto conclusivo di Abu Dhabi. Resta però da capire quali connotati assumerà la prova di Yas Marina. Se a Jeddah Super Max dovesse guadagnare terreno, allora potrà gestire un solido vantaggio. Al contrario, se Lewis dovesse recuperare ulteriormente, il 12 dicembre assisteremo a un autentico spareggio.
In casa Ferrari ormai si tira a fine stagione. Mercedes e Red Bull sono inarrivabili, ma quantomeno il terzo posto nel Mondiale costruttori è stato acquisito (il vantaggio sulla McLaren sfiora i 40 punti). A questo punto l’obiettivo primario potrebbe essere la conquista della quinta e della sesta posizione nel Mondiale piloti, dove Charles Leckerc e Carlos Sainz inseguono da vicino un Lando Norris in affanno, così come l’intero team di Woking.
MONDIALE PILOTI (20/22 GP)
351 ½ – VERSTAPPEN Max [Red Bull]
343 ½ – HAMILTON Lewis [Mercedes]
203 – BOTTAS Valtteri [Mercedes]
190 – PEREZ Sergio [Red Bull]
153 – NORRIS Lando [McLaren]
152 – LECLERC Charles [Ferrari]
145 ½ – SAINZ Carlos Jr. [Ferrari]
105 – RICCIARDO Daniel [McLaren]
92 – GASLY Pierre [Alpha Tauri]
77 – ALONSO Fernando [Alpine]
MONDIALE COSTRUTTORI (20/22 GP)
546 ½ – MERCEDES
541 ½ – RED BULL-Honda
297 ½ – FERRARI
258 – MCLAREN-Mercedes
137 – ALPINE-Renault
112 – ALPHA TAURI-Honda
77 – ASTON MARTIN-Mercedes
23 – WILLIAMS-Mercedes
11 – ALFA ROMEO-Ferrari
Foto: La Presse