F1, GP Arabia Saudita: la Red Bull non farà appello contro le penalità inflitte a Max Verstappen

I “bollori” del Gp d’Arabia Saudita non si sono ancora spenti, eppure in casa Red Bull c’è la volontà di raffreddare gli animi e mettere la testa sulla gara di domenica prossima, quella di Abu Dhabi, che assegnerà sia il Mondiale Costruttori sia l’attesissimo Mondiale Piloti, nel duello fra Lewis Hamilton e Max Verstappen.

A tal proposito la scuderia anglo-austriaca, secondo quanto riporta il media olandese De Telegraaf, avrebbe deciso di non fare appello in nessun modo per le penalità complessive di quindici secondi inflitte a Max Verstappen sul circuito di Jeddah.

Si ripartirà quindi, sul tracciato di Yas Marina, dal 369,5 pari: in un duello che dovrebbe regalare ancora emozioni e colpi di scena a non finire, senza dimenticare che nella bagarre per il titolo iridato anche le altre auto, a partire da quelle dei compagni di squadra Bottas e Perez, potrebbero essere arbitre di un mondiale bellissimo.

Chi la spunterà? Il sette volte campione del mondo britannico o il ventiquattrenne olandese, che in caso di vittoria finale andrebbe a mettere la sua prima “tacca in carriera”, magari aprendo un nuovo periodo di dominio? La parola alla pista: unico giudice supremo.

Foto: Lapresse