F1, la Mercedes fa esordire il suo motore in vista del 2022. La W13 inizia a prendere forma

Anche se il Mondiale 2021 si è concluso da nemmeno due settimane, le scuderie sono già ampiamente proiettate verso il prossimo campionato. Il tanto atteso 2022, quando finalmente vivremo la rivoluzione tecnica che, nelle idee di FIA e Liberty Media, dovrebbe riportare maggiore equilibrio tra i team, dopo anni di dominio ininterrotto della Mercedes.

La scuderia di Brackley, con ancora nella mente e nel cuore la bruciante sconfitta subita per mano di Max Verstappen all’ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhabi, si rimbocca le maniche in vista della prossima annata, con rinnovata voglia di vincere e rimettere le cose in chiaro. Come gli altri rivali, da Toto Wolff in giù, tutti stanno pensando al 2022 ormai da mesi e mesi, ma il primo atto ufficiale si è vissuto esattamente ieri.

La Mercedes ha dato alla luce il suo primo motore della nuova stagione. Per mezzo dei suoi canali social ha condiviso con tifosi ed appassionati i primi “vagiti” della Power Unit che sarà in dotazione della nuova W13 (la monoposto proseguirà nella progressione numerica) che sarà affidata all’inossidabile Lewis Hamilton ed al suo nuovo vicino di box, l’inglese George Russell che, com’è noto ormai da tempo, prenderà il posto di Valtteri Bottas.

Andiamo, quindi, a sentire il rumore del nuovo motore Mercedes in vista del 2022. La rincorsa al titolo parte già da oggi, anche se non siamo ancora a Natale. Max Verstappen è avvertito. Il team di Brackley, che vinceva da 7 anni di fila a livello di piloti, e che ha raggiunto quota 8 a livello di titolo costruttori, è prontissimo per vendere nuovamente cara la pelle.

Foto: LPS Antonin Vincent