Formula 1
F1, Lewis Hamilton vola nella FP3 davanti a Verstappen. 8° Sainz e 10° Leclerc a Yas Marina
E’ calato il sipario sulle prove libere 3 del GP di Abu Dhabi, ultimo round del Mondiale 2021 di F1. Un turno importante per definire gli assetti sulle monoposto, in vista delle qualifiche delle ore 14.00 italiane. Il britannico della Mercedes Lewis Hamilton ha ottenuto il miglior crono di 1:23.274 a precedere l’olandese della Red Bull Max Verstappen (+0.214) e il finlandese della Mercedes Valtteri Bottas (+0.715). Una grande dimostrazione di forza da parte di Hamilton, che soprattutto nei primi due settori della pista ha saputo fare una grande differenza.
Un circuito che, con le correzioni apportate quest’anno, sembra adattarsi meglio alle Frecce Nere. All’inizio del giro, la chicane che formava le curve 5 e 6 è stata sostituita da un rettilineo; il tornante successivo è stato anticipato e ampliato, aumentando così la velocità con cui si entra nel rettilineo seguente. Una curva lunga con leggero banking è stata introdotta per sostituire la preesistente successione complessa di curve dalla 11 alla 14. Infine, verso la fine del giro, le quattro curve strette che si sviluppano intorno allo Yas Marina hotel (dalla 17 alla 20) sono state allargate e rese più veloci.
Questi cambiamenti hanno accorciato la pista di 273 metri, il che significa che la gara si correrà su 58 giri e non più su 55. Da segnalare che, dopo le libere di ieri, la FIA ha deciso dì arrotondare le punte dei cordoli a piramide solo della seconda fila, quelli più esterni, delle curve 5 e 9. Pirelli, per questo, ha alzato le pressioni degli pneumatici: 1,5 psi anteriori e 1 psi posteriori.
Verstappen è apparso un po’ in difficoltà con l’assetto della monoposto e il team di Milton Keynes si è adoperato in maniera particolare per via di alcune vibrazioni sull’ala posteriore. Sarà però da osservare con attenzione anche l’agire della Race Direction visto che Hamilton, uscendo dai box, potrebbe aver commesso una leggerezza. Si parla di impeding nei confronti della Haas del russo Nikita Mazepin. In caso di ulteriore reprimenda (sarebbe la terza della stagione dopo Messico e Arabia Saudita), potrebbe scattare una penalità. Vedremo.
A completare la top 10 troviamo l’altra Red Bull del messicano Sergio Perez (+0.773), la McLaren del britannico Lando Norris (+0.832), l’AlphaTauri del giapponese Yuki Tsunoda (+0.949), l’altra AlphaTauri del francese Pierre Gasly (+0.977), la Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz (+1.321), la McLaren dell’australiano Daniel Ricciardo (+1.459) e l’altra Rossa del monegasco Charles Leclerc (+1.484).
Da notare che le due monoposto del Cavallino Rampante non hanno montato le gomme soft nel proprio time-attack, usando all’inizio del turno le gomme dure e sul finire le medie. Per quanto riguarda Antonio Giovinazzi, il pilota dell’Alfa Romeo ha ottenuto il 14° tempo a 1.774 dalla vetta, immediatamente alle spalle del team-mate Kimi Raikkonen (+1.763).
LA CLASSIFICA FP3 GP ABU DHABI F1
1 Lewis HAMILTON Mercedes1:23.274 8
2 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing+0.214 5
3 Valtteri BOTTAS Mercedes+0.751 6
4 Sergio PEREZ Red Bull Racing+0.773 5
5 Lando NORRIS McLaren+0.832 4
6 Yuki TSUNODA AlphaTauri+0.949 6
7 Pierre GASLY AlphaTauri+0.977 7
8 Carlos SAINZ Ferrari+1.321 5
9 Daniel RICCIARDO McLaren+1.459 4
10 Charles LECLERC Ferrari+1.484 5
11 Lance STROLL Aston Martin+1.547 5
12 Esteban OCON Alpine+1.560 3
13 Kimi RÄIKKÖNEN Alfa Romeo Racing+1.763 4
14 Antonio GIOVINAZZI Alfa Romeo Racing+1.774 3
15 Fernando ALONSO Alpine+1.820 3
16 Sebastian VETTEL Aston Martin+1.841 5
17 George RUSSELL Williams+1.946 4
18 Nicholas LATIFI Williams+2.048 5
19 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team+2.066 4
20 Nikita MAZEPIN Haas F1 Team+3.058 4
Foto: Antonin Vincent / LPS