Formula 1
F1, Mattia Binotto: “Un ritorno di Jean Todt in Ferrari? Al momento solo speculazioni giornalistiche…”
Mattia Binotto ha fatto il punto della situazione in casa Ferrari al termine delle prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi, ventiduesimo e ultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021, pensando più al futuro, piuttosto che al presente. Sul rinnovato tracciato di Yas Marina, infatti, le due Rosse hanno chiuso in ottava e nona posizione a 866 millesimi di distacco da Lewis Hamilton, per quanto riguarda Charles Leclerc, e 1.153 da Carlos Sainz.
Tutte le attenzioni per la scuderia di Maranello, tuttavia, vertono sul possibile ritorno di Jean Todt. L’ex numero uno del team emiliano, negli anni d’oro, e attuale capo della FIA, dalla quale si libererà a breve, sarebbe vicino al ritorno in Ferrari in qualità di “super-consulente”, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera nei giorni scorsi.
La risposta di Mattia Binotto, attuale team principal del Cavallino Rampante, è arrivata prontissima: “Ho letto e sentito di questa possibilità ma ad oggi sono solamente speculazioni – puntualizza ai microfoni di Sky Sport – Con Jean Todt ho lavorato molti anni, è stato il mio capo a lungo, e per me è stato un onore averlo come mio punto di riferimento. Sicuramente è una persona con la quale mi troverei bene a collaborare e che rispetto molto e, senza dubbio, da uno come lui c’è sempre molto da imparare. La sua carriera parla per lui, anche il modo con il quale ha diretto la FIA in questi anni, portando la Formula Uno in questa era dell’ibrido”.
Si potrebbe dire che Mattia Binotto non conferma e non smentisce? “Penso che siano speculazioni perchè sono voci che ho letto sui giornali, non c’è altro. Se penso che una figura simile potrebbe essere necessaria? Diciamo che c’è sempre modo di migliorare in un team e una persona come Jean Todt non potrebbe che essere un valore aggiunto per ottenere ancora qualcosa in più. Avremmo molto da imparare da lui e sarebbe una grande opportunità per crescere come squadra”.
Foto: LPS Xavi Bonilla