Formula 1
F1, Max Verstappen in pole ad Abu Dhabi: dal 2015 chi parte davanti vince anche la gara
Max Verstappen ha conquistato la pole position del GP di Abu Dhabi 2021, ultima tappa del Mondiale F1 che va in scena sul circuito di Yas Marina. Il pilota della Red Bull ha stampato un roboante 1:22.109 in occasione del suo primo tentativo, sfruttando al meglio la scia tirata dal compagno di squadra Sergio Perez e giganteggiando con alcune manovre al limite. Una vera e propria pennellata operata dall’olandese, che si è così guadagnato la partenza al palo davanti a Lewis Hamilton.
I due piloti sono appaiati in classifica generale e si stanno contendendo il titolo iridato, chi riuscirà ad arrivare davanti all’altro festeggerà lo scettro (se rientrano in top-10, se non marcano punti sarà Verstappen a fare festa in virtù di un maggior numero di Gran Premi vinti). C’è una statistica che conforta l’alfiere della Red Bull alla vigilia della gara di domani: sul circuito di Yas Marina, dal 2015 ha sempre vinto chi scattava dalla pole position.
Va ricordato che quest’anno la pista è stata modificata e resa più veloce in alcuni punti, aumentando le possibilità di sorpasso, ma naturalmente si tratta di un dato interessante che va assolutamente considerato. Nico Rosberg nel 2015, Lewis Hamilton per tre volte (2016, 2018, 2019), Valtteri Bottas nel 2017 e proprio Max Verstappen lo scorso anno: sono questi i precedenti delle ultime sei edizioni andate in scena negli Emirati Arabi Uniti, mentre nel 2010 toccò a Sebastian Vettel.
Dunque in sette occasioni il vincitore è partito dalla pole position, in quattro occasioni era invece in seconda piazzola al via: nel 2014 successe proprio a Hamilton (che ebbe la meglio su Rosberg), nel 2013 a Sebastian Vettel (proprio su Red Bull, superò il compagno di squadra Mark Webber), nel 2011 sempre a Hamilton (su Vettel), nel 2009 fu Hamilton a scattare dalla pole e a perdere in favore di Vettel (sempre in Red Bull). Nel 2012 fece festa Kimi Raikkonen su Lotus, partendo addirittura dalla quarta posizione.
Foto: Lapresse