Formula 1

F1, rinnovato l’accordo tra il Circus e il GP di Abu Dhabi fino al 2030

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Siamo alla vigilia del weekend del GP di Abu Dhabi, ultimo round del Mondiale 2021 di F1. Sulla pista di Yas Marina l’olandese della Red Bull Max Verstappen e il britannico della Mercedes Lewis Hamilton si giocheranno il titolo iridato, partendo da una condizione di parità in classifica. Era dal 1974 che non si proponeva una situazione del genere tra due piloti.

C’è quindi grande attesa per quel che sarà. Futuro però che, da un altro punto di vista, è stato già definito visto l’accordo tra la F1 e l’Abu Dhabi Motorsports Management che garantirà la presenza dell’appuntamento iridato in questo contesto fino al 2030.

Un rinnovo contrattuale per un circuito diventato una delle sedi più iconiche del Circus, sin dalla sua prima vera apparizione nel calendario del 2009. Un tracciato che da quest’anno presenta delle novità in tre zone: curva-7, curva-11 e curva-17 per dare maggiori chance ai piloti di creare qualcosa, piuttosto che seguire una traiettoria obbligata.

Parlando di questo rinnovo, il CEO di F1 Stefano Domenicali ha sottolineato: “Siamo lieti di confermare che correremo ad Abu Dhabi fino al 2030. Non vediamo l’ora che arrivi il finale di stagione, quando verrà scritta la storia del Circus. Il promoter, ADMM, crea sempre un grande spettacolo per l’ultima gara e, considerando le modifiche sul circuito, siamo felici di continuare il nostro rapporto“.

A queste parole si è associato il CEO di ADMM, Saif Al Noaimi: “Il GP di Abu Dhabi e il circuito di Yas Marina sono un’attrattiva importante per tanti spettatori e telespettatori negli Emirati Arabi Uniti. La firma di questo rinnovo di contratto pluriennale con F1 non vuol rappresentare solo la forza del nostro rapporto, ma anche la conferma del nostro impegno nell’offrire uno spettacolo senza precedenti per i tanti visitatori“.

Foto: LaPresse

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