Seguici su

Artistica

Ginnastica artistica, Nicola Bartolini: la prodezza perpetua del campione del mondo – VIDEO

Pubblicato

il

Imperatore Celestiale. Il Templare che ha trovato un tesoro. Nicola Bartolini si è laureato Campione del Mondo al corpo libero lo scorso 23 ottobre, sfoderando un esercizio semplicemente encomiabile al quadrato in quel di Kitakyushu (Giappone) e mettendosi al collo una leggendaria medaglia d’oro, che al Bel Paese mancava in ambito maschile addirittura da 24 anni (Yuri Chechi nel 1997 agli anelli). Secondo italiano a fare suonare l’Inno di Mameli in ambito iridato nel secondo dopoguerra (l’altro era stato appunto il ribattezzato Signore degli Anelli). Una prodezza perpetua che resterà memorabile.

Il sardo ha fatto la differenza con la sua proverbiale pulizia di esecuzione, venendo premiato con un complessivo 14.800 (6.2 il D Score). La differenza tra l’azzurro e tutti i suoi avversari è maturata proprio su questo aspetto: il suo esercizio è da manuale della Polvere di Magnesio per la pulizia delle linee, la precisione su tutti gli arrivi, le sbavature contenute ai minimi termini. Due avvitamenti e mezzo in avanti, doppio carpio con mezzo giro, Tsukahara avvitato. Uno e mezzo-due avvitamenti, due e mezzo-uno avanti. Chiusura con un super triplo avvitamento.

I suoi rivali si sono dovuti inchinare: il giapponese Kazuki Minami (14.766, partiva da 6.5), il sorprendente finlandese Emil Soravuo (14.700, 6.0), il sudcoreano Ryu Sunghyun (14.600) si sono mestamente accodati. Nicola Bartolini ha scritto un’autentica pagina di storia, diventando il primo ginnasta italiano a laurearsi Campione del Mondo al corpo libero. Mai nessun azzurro nella storia, infatti, era riuscito a salire sul gradino più alto del podio iridato in questa specialità: bisogna risalire ai bronzi del leggendario Franco Menichelli, ottenuti nel 1962 e nel 1966, per trovare il tricolore nelle posizioni che contano al quadrato.

Nicola Bartolini, Imperatore celestiale: Campione del Mondo al corpo libero! Impresa da brividi, oro leggendario

Nato a Cagliari il 7 febbraio 1996, il ragazzo di Quartu Sant’Elena è sempre stato conosciuto e apprezzato per il suo indiscutibile talento e per una tecnica sopraffina, anche se purtroppo aveva un po’ faticato a canalizzare la sua verve ginnica e a sfruttarla nel miglior modo possibile. In palestra già da quando aveva quattro anni, aveva fatto il proprio debutto da senior nel 2014. Il 25enne, grande appassionato di tatuaggi come dimostra il suo corpo e amante dei cani, aveva conquistato la medaglia di bronzo agli Europei in primavera e nel giro di pochi mesi ha incrementato la nota di partenza di quattro decimi per poter fare la differenza anche ai Mondiali, a cui si era presentato dopo lo scotto della mancata qualificazione alle Olimpiadi e dopo aver pensato anche al ritiro dall’attività agonistica.

Il sigillo in terra nipponica rappresenta una “semplice” tappa di passaggio, perché il mirino è già puntato sulle Olimpiadi di Parigi 2024: dopo l’assenza a Tokyo 2020, a causa di un cavillo regolamentare dopo che aveva sperato nel ripescaggio, l’obiettivo è la prima partecipazione a cinque cerchi per provare a consacrarsi a tutti gli effetti. Di seguito il VIDEO dell’esercizio con cui Nicola Bartolini si è laureato Campione del Mondo al corpo libero.

VIDEO NICOLA BARTOLINI CAMPIONE DEL MONDO AL CORPO LIBERO: L’ESERCIZIO DELLA VITTORIA

© foto di Simone Ferraro / FGI

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità