Golf, incredibile trionfo di Viktor Hovland all’Hero World Challenge dopo un pazzo quarto giro

Succede di tutto nell’ultimo giorno dell’Hero World Challenge, esclusivissimo torneo organizzato da Tiger Woods riservato a 20 dei migliori giocatori al mondo. Al termine di un quarto giro ricco di sorprese è il norvegese Viktor Hovland a trovare il successo, nonostante partisse oggi con ben sei colpi di ritardo dal leader Collin Morikawa dopo il terzo giro. Con questo successo Hovland chiude 365 giorni da sogno in cui ha vinto il BMW International Open, due volte a Mayakoba, oltre ad esordire nel Team Europe di Ryder Cup, aggiungendo un altro prestigiosissimo trofeo in bacheca.

Domenica da sogno per il 24enne che dopo aver guadagnato tre colpi con tre birdie nelle prime nove, ha infilato un’incredibile sequenza di due eagle consecutivi, seguiti da un birdie tra la buca 14 e la 16, partendo con la pazzesca imbucata direttamente dal bunker per ottenere un irreale terzo eagle nella settimana al PAR 4 della 14. Nonostante i due bogey finali, alla 17 e alla 18, con cui rischia di gettare al vento tutto il vantaggio guadagnato, riesce a imporsi con il punteggio totale di -18 (-6 oggi). Il trionfo nelle Bahamas gli permette di salire al numero 7 dell’ordine di merito mondiale, suo nuovo best ranking.

Seconda posto per un altro dei grandi protagonisti di giornata, l’americano Scottie Scheffler, anche lui autore di un giro in -6 che gli ha permesso di scalare 6 posizioni. Ben 9 i birdie sulla sua carta, con cui ha rimediato ad uno sfortunato triplo bogey alla buca 4. Appaiati al terzo posto troviamo il solidissimo Sam Burns e un ritrovato Patrick Reed, che hanno continuato la loro gara in parallelo portando a casa un -3 nell’ultimo giro per raggiungere il punteggio finale di -15.

Si piazzano al quinto posto due giocatori che, nonostante occupino la stessa posizione, terminano questo torneo con umori molto diversi. Justin Thomas chiude infatti il suo giro con uno straordinario -8, nettamente il miglior punteggio della giornata, scalando ben 8 posizioni. Sensazioni opposte per Collin Morikawa, dominatore dei primi tre giri e apparentemente imbattibile fino alla buca numero 4, in cui ha fatto segnare il primo di due doppi bogey in rapida successione. Da quei due errori non si è mai realmente ripreso, marcando altri due bogey ed esprimendo un golf molto al di sotto del suo usuale livello, chiudendo il giro in +4 per il -14 totale, che gli preclude la possibilità di vincere questo torneo e diventare numero 1 nel Ranking Mondiale.

Chiudono la top10 gli statunitensi Tony Finau e Daniel Berger, settimi a -13, seguiti dalla coppia di inglesi Justin Rose e Tyrrell Hatton, che insieme a Brooks Koepka, altro deluso di giornata, chiudono il loro torneo con il punteggio di -11. In un giro pieno di sorprese e colpi di scena, c’è spazio anche per uno dei momenti più particolari della stagione, quando Jordan Spieth e Henrik Stenson, insieme nell’ultimo giro, utilizzano un tee di partenza sbagliato per la buca 9. Nonostante la penalità inflitta ai due (che navigavano già nelle zone basse della classifica), Spieth e Stenson sono riusciti a prenderla nel modo migliore, regalandosi e regalando ai tifosi un momento di grande ilarità.

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