Formula 1

Mohammed ben Sulayem nuovo Presidente della FIA, succede a Jean Todt

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Cambio al vertice della FIA. Il nuovo Presidente della Federazione Internazionale dell’Automobilismo è Mohammed ben Sulayem, che succede a Jean Todt. Il 74enne francese, in passato grande icona della Ferrari, lascia il timone dopo dodici anni e resta come vice prsidente onorario, stessa carica assegnata ad Angelo Sticchi Damiani.

Il 60enne degli Emirati Arabi Uniti, noto imprenditore di Dubai ed ex pilota di rally, è il primo non europeo a essere eletto al vertice della Federazione. L’asiatico ha avuto la meglio sull’inglese Graham Stoker, braccio destro di Todt, col 61,6% dei voti. Fra i punti chiave del suo mandato ci sono un’opera di svecchiamento della Federazione, a cominciare dalla sua stessa struttura di governo, e la necessità di guidare la sostenibilità delle gare di F1 con le linee guida già dettate per le power unit.

Queste le dichiarazioni rilasciate a caldo da Mohammed ben Sulayem: “Sono molto onorato di essere stato eletto presidente della FIA al termine dell’Assemblea tenutasi a Parigi. Ringrazio tutti per la stima e la fiducia avute, mi congratulo con Graham per la sua campagna ed esprimo la mia infinita gratitudine a Jean Todt per quello che ha realizzato negli ultimi 12 anni. Mi impegno a portare avanti l’importante lavoro e fare in modo che il motorsport e la mobilità facciano ulteriori passi avanti”.

Questa la squadra di lavoro di Mohammed ben Sulayem, fra cui spicca la presenza della moglie di Bernie Ecclestone: Carmelo Sanz de Barros (presidente del Senato); Robert Reid (vice presidente dello Sport); Daniel Coen (vice presidente dello sport per il Nord America); Fabiana Ecclestone (vice presidente dello sport per il Sud America); Lung-Nien Lee (vice presidente dello sport per l’Asia); Anna Nordkvist (vice presidente dello sport per l’Europa): Manuel Aviño (vice presidente dello sport per l’Europa); Tim Shearman (vice presidente della Mobilità); Abdulla Al Khalifa (vice presidente dello sport per il Medio Oriente); Rodrigo Ferreira Rocha (vice presidente dello sport per l’Africa).

Foto: Lapresse

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