Motocross
Motocross, ritirato il numero 711 dello sfortunato Rene Hofer
Il Mondiale di Motocross è stato scosso poche settimane fa dalla tragedia che ha coinvolto il giovanissimo Rene Hofer, pilota della MX2 rimasto ucciso da una valanga mentre si trovava in vacanza con alcuni amici nel distretto di Lungau, in Austria.
Un incidente che ha portato via anche altri due giovani piloti, Michael Weissmann e Bastian Wolf; per tenere vivo il ricordo di Hofer, la Infront Moto Racing, l’ente che gestisce il Mondiale e altri campionati in ambito off-road, ha deciso di ritirare il suo numero 711.
In un comunicato ufficiale, l’organizzazione ha deciso questo “per rispetto e per onorare Rene dedicandogli il numero che portava in gara“. Hofer si era fatto notare parecchio nella sua prima stagione completa nel Mondiale di motocross (nel 2020 era stato limitato da un infortunio), con il sesto posto assoluto con 527 punti nella MX2, categoria propedeutica alla MXGP, e una vittoria a Pietramurata, ottenuta lo stesso giorno in cui Tony Cairoli ha alzato per l’ultima volta le braccia al cielo.
L’Austria credeva di aver trovato una stella nella sua specialità, dopo 34 anni di digiuno da vittorie, con la stessa KTM che puntava molto sul suo innegabile talento, tanto da puntare su di lui nel prossimo futuro come pilota di punta in MX2. Purtroppo un assurdo incidente in montagna ha negato a tutti gli appassionati di poter godere delle sue scorribande sulle due ruote; ma il numero 711 rimarrà per sempre il simbolo di Rene Hofer.
Foto: MXGP.com