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NBA 2021-2022, i risultati della notte (4 dicembre): rivincita Warriors sui Suns, ai Clippers il derby di Los Angeles

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Nove partite, di cui almeno la metà di prima fascia, in una notte NBA densa e ricca di avvenimenti. Tante le cose da dire, tante le situazioni da raccontare, numerose anche le performance che hanno fatto parlare sui parquet di buona parte del territorio degli Stati Uniti.

La copertina spetta naturalmente alla vittoria dei Golden State Warriors (19-3) sui Phoenix Suns (19-4): interrotta la striscia di questi ultimi di 18 vittorie consecutive, grazie al 118-96 firmato da un brillante mix di quintetto base e panchina. 23 punti per Steph Curry, 19 per Andrew Wiggins e Gary Payton II, 17 per Juan Toscano-Anderson; dall’altra parte 23 di DeAndre Ayton e 12 a testa per Chris Paul e Cameron Johnson. Acceso, e risolto nel finale, il derby di Los Angeles, con i Lakers (12-12) che “in casa” devono soccombere ai Clippers (12-11) per 115-119. Non bastano le doppie doppie di LeBron James (23 punti e 11 rimbalzi) e Anthony Davis (27 e 10) di fronte ai sei uomini avversari in doppia cifra, con Marcus Morris a 21 (tabellata compresa) e Paul George a 19 con tripla doppia sfiorata; 19 anche i punti di Luke Kennard da sesto uomo e difensore asfissiante.

Autentico show offensivo tra Utah Jazz (15-7) e Boston Celtics (12-11): alla fine dei conti vince la franchigia di Salt Lake City per 137-130 grazie a 34 punti di Donovan Mitchell, 29 di Mike Conley e alle doppie doppie di Rudy Gobert e Royce O’Neale. Inutili i 37 di Jayson Tatum e i 26 di Dennis Schroder. Di ampia rilevanza anche la vittoria dei Brooklyn Nets (16-6) sui Minnesota Timberwolves (11-12): 110-105 il finale, con 30 e 10 di Kevin Durant, 23 di Patty Mills e 20 di James Harden. In casa T’Wolves, invece, 21 con 11 assist di D’Angelo Russell, 19 di Anthony Edwards e Naz Reid, 18 di Malik Beasley.

Mediamente basso (per gli standard NBA) punteggio e colpo esterno per i Philadelphia 76ers (12-11), che rimontano e passano nel finale sul campo degli Atlanta Hawks (12-11) per 96-98. Il tutto grazie ai 28 e 12 rimbalzi di Joel Embiid (con tiro vincente annesso) e ai 16 di Seth Curry, e nonostante i 25 con 10 assist di Trae Young e i 18 di John Collins e un ottimo Danilo Gallinari pur con tripla della vittoria sbagliata: aggiunge anche 8 rimbalzi in 28 minuti. Successo esterno anche per i Miami Heat (14-9), che battono gli Indiana Pacers (9-16) per 104-113. 26 e 24: sono i punti di Kyle Lowry e Duncan Robinson che consentono loro di tenere in mano una partita sempre guidata di stretto margine. Dall’altra parte 27 per Caris LeVert, 20 per Myles Turner e 14 con 16 rimbalzi per Domantas Sabonis dalla panchina.

Bel colpo lontano dalle mura amiche anche dei Cleveland Cavaliers (13-10), che si impongono per 101-116 sui Washington Wizards (14-9), con due doppie doppie dallo stile diverso: 28 e 13 rimbalzi per Jarrett Allen, 32 e 10 assist per Darius Garland (che tira giù 8 palloni, oltretutto). Poca luce dal quintetto base dei Wizards (14 di Bradley Beal, 12 di Kyle Kuzma) e non bastano i 16 dalla panchina di Deni Avdija. I New Orleans Pelicans (7-18) sorprendono per 91-107 i Dallas Mavericks (11-10), e sono utili i 24 e 12 assist di Brandon Ingram contro i 21 e 10 rimbalzi di Luka Doncic. Gli Houston Rockets (6-16), infine, battono gli Orlando Magic (5-19) per 118-116, dopo una gara che cambia padrone per diverse volte. 24 punti per Eric Gordon, 20 con 14 rimbalzi per Christian Wood da una parte, 26 per Cole Anthony e 18 per Terrence Ross dall’altra.

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA

Indiana Pacers-Miami Heat 104-113
Washington Wizards-Cleveland Cavaliers 101-116
Atlanta Hawks-Philadelphia 76ers 96-98
Brooklyn Nets-Minnesota Timberwolves 110-105
Houston Rockets-Orlando Magic 118-116
Dallas Mavericks-New Orleans Pelicans 91-107
Utah Jazz-Boston Celtics 137-130
Golden State Warriors-Phoenix Suns 118-96
Los Angeles Lakers-Los Angeles Clippers 115-119

Foto: LaPresse

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