Nuoto
Nuoto, Benedetta Pilato: la zampata nell’autunno “soft”. Un argento che dà fiducia per ripartire
Argento in vasca lunga, argento in vasca corta. Quando in gara c’è tutto il mondo Benedetta Pilato sul podio ci sale. A Gwangju due anni e mezzo fa in pochi conoscevano la giovanissima ranista pugliese che poi avrebbe trovato il modo di diventare una delle protagoniste assolute della rana mondiale. Ad Abu Dhabi il rischio di scendere da quel podio c’era ma i campioni sono tali anche quando non tutto funziona per il meglio e Benny ha voluto lasciare il segno, quasi a fare da ponte fra la prima e la seconda fase di una carriera che è appena all’inizio.
La medaglia mondiale non era scritta da nessuna parte, soprattutto dopo la giornata di ieri che aveva visto Pilato non particolarmente brillante ma è in finale che si fa la differenza e la ranista azzurra l’ha fatta, non fino in fondo perché l’israeliana Gorbenko ha indovinato la sua gara perfetta che sarebbe bastata per l’argento se solo Benny fosse stata anche solo all’80% della condizione. E’ una medaglia da festeggiare perché dopo i Giochi l’atleta pugliese ha in parte staccato la spina, dopo due stagioni vissute a tutta velocità, anche nel periodo di lockdown perché era quasi diventata un’ossessione quella di preparare i 100 per puntare ai Giochi.
Lavoro, lavoro e tanto lavoro, ad un’età dove guardandosi intorno un ragazzo vede anche tanto altro, in un corpo che cambia e cresce come per qualsiasi adolescente e dunque ti porta a dover sempre ritrovare il giusto equilibrio nei movimenti. Insomma non una strada facile quella di Benedetta Pilato e più che comprensibile l’idea di allentare il ritmo e di accettare anche qualche sconfitta: lei che alle sconfitte proprio non era abituata.
Ha imparato anche ad attutire il colpo della rivale che tocca la piastra prima di lei: è cresciuta, insomma, e la dichiarazione di intenti rilasciata dopo l’argento mondiale è chiaro. Da gennaio si riparte più forte di prima per non lasciare nulla di intentato. Vuole riprendersi la copertina e farlo a suon di grandi prestazione con un progetto strutturato che la può portare ad essere grande protagonista, con la giusta continuità, anche sulla distanza olimpica dei 100 dove ha già dimostrato tutto il suo valore, soprattutto un anno fa.
In questo contesto ci sta di festeggiare: anche se l’oro era alla portata, anche se sarebbe stato bello chiudere con un trionfo questo 2021 in altalena. Benedetta Pilato è una grande protagonista del nuoto azzurro e mondiale e oggi potrebbe essere un giorno molto importante per la sua carriera.
Foto: LaPresse