Nuoto
Nuoto, risultati serie del mattino 1° dicembre. Pazzesco Cerasuolo, stupisce Stefanì. Scozzoli fermato dal Covid
Sulla scia delle emozioni dell’ultima gara della carriera di Federica Pellegrini ha preso il via la seconda giornata dei Campionati italiani di nuoto in vasca corta a Riccione. Una sessione mattutina molto interessante che vale la pena andare ad analizzare.
Simona Quadarella, come da pronostico, ha posto il proprio marchio sulle serie dei 400 stile libero. La romana in 4’03″29 si è imposta davanti a una caparbia Martina Rita Caramignoli (4’04″17) e a Giulia Vetrano (4’08″64). La velocità pura del dorso (50 metri) ha sorriso a Lorenzo Mora in 23″43, confermando quanto si era già visto negli Europei in vasca corta a Kazan. Per lui c’è come obiettivo in questa sede la tripletta e nel pomeriggio ci saranno i 200 dorso ad attenderlo.
Si parlava di velocità e nei 50 farfalla Silvia Di Pietro ha timbrato il cartellino con grande autorevolezza: 25″38 per lei davanti a Elena Di Liddo (25″77) e a Giulia D’Innocenzo (25″93). Nei 200 stile libero da sottolineare l’assenza di Gabriele Detti: quarantena preventiva (tampone negativo) per il toscano per via di un contatto risultato positivo al Covid, ovvero Fabio Scozzoli che era in stanza con lui a Riccione. In quarantena anche la compagna di Scozzoli, Martina Carraro, che infatti non ha preso parte ai 50 rana. Ha vinto e alla grande Thomas Ceccon che in 1’43″45 ha polverizzato il proprio personale.
Nei 50 rana donne privi di Carraro, come detto, Arianna Castiglioni ha timbrato in 29″74 a precedere Lisa Angiolini (30″35) e Ilaria Scarcella (30″40). Nei 100 rana uomini senza Scozzoli, il classe 2003 Simone Cerasuolo si è confermato in grandissima forma, realizzando il primato mondiale giovanile di 56″66 a precedere uno stanco Nicolò Martinenghi (56″97) e Alessandro Pinzuti (58″03).
A conclusione di questa giornata, il titolo tricolore nei 400 misti donne è andato a Ilaria Cusinato in 4’32″56 e il colpo di Simone Stefanì nei 100 farfalla. Assente il primatista italiano Matteo Rivolta, ma super tempo per il classe 2000 che con 49″13 ha siglato il terzo tempo all-time in Italia, a cavallo della top-10 mondiale. Niente da fare per Piero Codia (50″86) e Alberto Razzetti (51″26). Divagazione per Alessandro Miressi che in questa specialità non sua è giunto settimo in 52″28. Una prestazione che dovrebbe qualificare Stefanì ai Mondiali in vasca corta, Cesare Butini valuterà.
Foto: Diego Gasperoni
CERASUOLO RECORD DEL MONDO JUNIORES NEI 100 RANA