Nuoto, Fabrizio Antonelli vince il premio “allenatore dell’anno”: il tecnico di Gregorio Paltrinieri succede a Matteo Giunta

E’ andato a Fabrizio Antonelli il premio “allenatore dell’anno” del nuoto italiano. La proclamazione del riconoscimento, intitolato al mai dimenticato Alberto Castegnetti, è stata effettuata prima del via della sessione pomeridiana odierna dei Campionati italiani in vasca corta. In lizza vi erano Antonelli, Marco Pedoja (coach di Nicolò Martinenghi) e Alberto Burlina (allenatore di Thomas Ceccon).

Classe ’81, atleta della Nazionale di nuoto di fondo dal 2005 al 2008 e allenatore dal 2009, Antonelli ha prevalso grazie agli eccellenti riscontri ottenuti con il gruppo del fondo e con Paltrinieri in vasca. Giochi Olimpici di Tokyo che avrebbero potuto essere ben più gloriosi di quanto sono stati con Greg (argento negli 800 sl e bronzo nella 10 km), ma la mononucleosi nel mese di maggio ha complicato non poco e per questo i riscontri del carpigiano vanno letti in maniera particolare.

Antonelli ha ricevuto il 58,3 % delle preferenze espresse dalla giuria rispetto agli altri due finalisti. “Una grande soddisfazione ricevere questo premio, visto che succedo a nomi importanti come Stefano Morini, Christian Minotti e Matteo Giunta. Un premio che voglio condividere con il mio staff e gli atleti, tra cui Gregorio (Paltrinieri, nota di redazione) che rappresenta la punta di diamante. Un risultato frutto di un percorso nel quale la Nazionale si è confermata ai massimi livelli alle olimpiadi per numero di medaglie e distribuzione“, le parole del tecnico a RaiSport.

“Paltrinieri si sta preparando molto bene in vista di quel che sarà. Su di lui posso dire che ai Giochi ha saputo calarsi in maniera incredibile nella parte e ha dimostrato di essere un campione perché non aveva molta benzina nel serbatoio “, ha aggiunto Antonelli.

Foto: OA Sport