Nuoto
Nuoto, la 4×100 sl si conferma su livelli eccelsi dopo l’argento olimpico. Cosa manca per vincere
Un primato italiano sbriciolato e un argento mondiale: è stato questo l’esito della 4×100 stile libero maschile nella prima giornata dei Mondiali 2021 di nuoto in vasca corta ad Abu Dhabi.
Alessandro Miressi (46.12), Thomas Ceccon (45.71), Leonardo Deplano (45.98) e Lorenzo Zazzeri (45.80) hanno confezione un crono da record di 3:03.61 che ha permesso loro di centrare l’obiettivo e solo una prova monstre di Aleksandr Shchegolev (45.53) ha negato agli azzurri di ottenere l’oro.
Una conferma dell’ottimo livello raggiunto, dopo l’argento olimpico e quello europeo in corta a Kazan. La domanda pero che ci si pone è la seguente: che cosa manca per salire sul gradino più alto?
In questo caso, visto che la gara si è decisa su pochissimo, c’è poco da dire, considerando che lo stesso Zazzeri non ha molto di che rimproverarsi essendo sceso sotto i 46″. Vero è che per raggiungere dei traguardi più ambiziosi gli aspetti da migliorare ci sono: da un’apertura migliore di Miressi, a frazioni sempre più solide nella totalità.
Un aspetto comunque positivo perché, tenuto conto della giovane età degli effettivi, margini ce ne sono, soprattutto perché la vasca da 25 metri per alcuni interpreti non è il top. E’ il caso di Manuel Frigo, escluso nella selezione interna, ma argento olimpico a Tokyo.
Foto: LaPresse