Nuoto

Nuoto, la staffetta 4×200: “Buona prova, vogliamo rifarci in vasca lunga”

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Il record italiano in 6.41.48 non è bastato all’Italia della 4×200 per poter conquistare un’ulteriore medaglia nell’ultima gara della quarta giornata dei Mondiali in vasca corta di Abu Dhabi. Per Matteo Ciampi, Thomas Ceccon, Filippo Megli ed Alberto Razzetti è arrivato un nuovo quarto posto alle spalle di Stati Uniti, Russia e Brasile, che compongono il podio.

Continua dunque la maledizione per questa staffetta, come sottolineato anche da Ciampi: “Ci credevamo, negli ultimi anni anni ci è sempre mancato qualcosa per fare un salto di qualità. Le avversarie sono andate forte, noi siamo andati un po’ sotto le aspettative ma siamo sempre qui, ora aspettiamo la stagione in vasca lunga“.

Ceccon riesce almeno a trovare un punto favorevole nella gara di quest’oggi: “Almeno abbiamo fatto il record italiano. Mi sentivo un po’ stanco, l’azione pesante, ma mi sono avvicinato al mio miglior crono. La nostra è stata una buona prova, non eccellente: è mancato qualcosa ma è stato comunque divertente“.

Filippo Megli si addossa delle responsabilità del risultato: “Ero un po’ dietro, ho cercato di recuperare ma sono partito tardi. Forse non avevo molta birra in corpo, errore mio. Rimane una buona staffetta, ci rifaremo in vasca lunga“. Per ultimo, interviene Razzetti ai microfoni della Rai che ha tentato di buttare il cuore oltre l’ostacolo per rimontare su Russia e Brasile: “Ho visto che eravamo indietro, mi sono detto di dare tutto già che c’ero. C’è rammarico per il quarto posto, ma sono contento di come abbiamo interpretato la gara e della nostra staffetta. All’inizio non volevo nemmeno farla, ma alla fine farla con Matteo, mio compagno di squadra, mi ha divertito molto“.

Foto: LaPresse

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