Nuoto
Nuoto, Mondiali vasca corta. Arriva il bronzo per la 4×50 mista mista di Mora, Martinenghi, Di Liddo e Di Pietro
Si conclude con un’altra medaglia la terza giornata dei Mondiali di nuoto in vasca corta ad Abu Dhabi. Un bronzo insperato quello della 4×50 mista mista composta da Lorenzo Mora, Nicolò Martinenghi, Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro, dopo una gara corsa nelle posizioni di testa dall’inizio alla fine chiusa in 1.37.29; a vincere l’oro è l’Olanda, che firma il record della competizione in 1.36.20 avanti agli Stati Uniti in 1.37.04
La partenza è affidata a Mora, che è il migliore a partire dai blocchi chiudendo i suoi 50 metri in 23.28 dietro al russo Pavel Samusenko (22.95) e a Shaine Casas (23.16); dopo di lui Martinenghi non appare esplosivo come suo solito a rana, ma limita i danni al terzo posto mentre dietro gli olandesi iniziano la loro rimonta con Arno Kamminga: avanti c’è però la Bielorussia, trascinata da Ilya Shymanovich.
Tocca dunque ad Elena Di Liddo, che riesce a tenere botta tenendo il ritmo dell’altra bielorussa Anastasya Shkurdai in corsia 8, che comanda ai 150 metri con Italia e Stati uniti racchiuse in 8 centesimi, ma negli ultimi 50 metri viene fuori Thom De Boer che si mangia la vasca e va a vincere. Silvia Di Pietro viene passata da Abbey Weitzeil nelle ultime bracciate, ma il suo sforzo è abbastanza per il bronzo e per rafforzare il terzo posto nel medagliere.
Poiché l’azzurra riesce a difendersi dal rientro di Mariia Kameneva, con la Russia che è solo quarta con il tempo di 1.37.44. Quinto crono alla fine per la Bielorussia, che vede svanire il sogno del podio nell’ultima frazione di Nastassia Karakouskaya (1.37.97). Francia sesta in 1.38.28, avanti alla Grecia (1.39.51) e la Finlandia, fanalino di coda in 1.40.46.
Foto: LaPresse