Nuoto
Nuoto, Nicolò Martinenghi: “Argento di testa, sono stanco. Mi mancava solo la medaglia mondiale”
Nicolò Martinenghi ha conquistato una splendida medaglia d’argento sui 100 metri rana ai Mondiali 2021 di nuoto in vasca corta. L’azzurro ha interpretato la gara in maniera decisamente intelligente e nell’ultima vasca ha inscenato una rimonta strepitosa. L’azzurro ha timbrato il tempo di 55.80, fermandosi ad appena dieci centesimi dal bielorusso Shymanovich (55.70), precedendo lo statunitense Nic Fink (55.87) e l’olandese Arno Kamminga (56.06).
Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 il lombardo era stato capace di mettersi al collo il bronzo sui 100 rana (chiaramente si gareggiava in vasca lunga) e nella staffetta 4×100 misti. Il fresco Campione d’Europa della specialità (in vasca corta, ha trionfato un mesetto fa nella rassegna continentale di Kazan) ha ribadito la sua enorme caratura internazionale e ha dimostrato di poter davvero puntare a qualcosa di ancora più brillante nel prossimo futuro.
Il 22enne ha commentato la sua prestazione ai microfoni della Rai: “Medaglia di testa, tutti sapevano quanto ero stanco, ma oggi bisognava difendere il nome dell’Italia e il mio. Era una lotta, con me e gli altri. Un argento che vale oro, quasi non ci speravo. Mi ero detto che bisognava fare qualcosa, quest’anno ho fatto valere il mio nome e non potevo tirarmi indietro. Quando non te lo aspetti tiri fuori la parte migliore di te, queste gare aiutano a scoprire parti che neanche noi atleti conosciamo. Mi mancava soltanto la medaglia mondiale ed è arrivata“.
Foto: Lapresse