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Nuoto, pagelle Mondiali 20 dicembre: Rivolta, un Mondiale da protagonista! Miressi imperiale
Nuoto, pagelle Mondiali 20 dicembre
Doppia medaglia per l’Italnuoto nella quinta e penultima giornata del Mondiale di Abu Dhabi che diventa il più prolifico di sempre per l’italia con 13 podi quando manca una giornata alla fine. Il protagonista di giornata è Matteo Rivolta che aggiunge al titolo mondiale dei 100 farfalla, il bronzo nella 4×50 mista e nei 50 farfalla con record italiano. Record italiano straordinario anche per Alessandro Miressi, in finale con il miglior tempo nei 100 stile libero e nei 400 misti per Alberto Razzetti, quarto in finale. Ecco i voti ai protagonisti azzurri di oggi:
MATTEO RIVOLTA 9: Due gare, due medaglie di bronzo che vanno ad impreziosire un Mondiale, ma sarebbe meglio dire una stagione, di altissimo spessore. Non perfetto nel 50 farfalla della staffetta mista, bravissimo nella finale individuale dove va a ritoccare il nuovo record italiano e a conquistare la seconda medaglia individuale. A 30 anni riesce a dare il meglio di sè.
LORENZO MORA 7: Il giorno dopo l’exploit dei 50 dorso con l’argento della gara individuale arriva una prestazione non all’altezza di quella di ieri ma tanto basta per portare l’Italia sul podio.
NICOLO’ MARTINENGHI 7.5: Scende in vasca e va sul podio. Ormai l’equazione è quella. Trova un ottimo 50 nella staffetta di bronzo e poi piazza la zampata che vale il terzo tempo di ingresso in finale nel 50 rana individuale e domani si giocherà l’oro con Shymanovich e Fink e nella 4×100 mista. Alla faccia della stanchezza.
LORENZO ZAZZERI 7: Dà il meglio nel 50 di chiusura della 4×50 mista che lo riporta sul podio per la terza volta. Paga dazio alla stanchezza nei 100 individuali dove non entra mai in gara ma torna a casa con un bel bottino
ALESSANDRO MIRESSI 9: Imperiale! Un record italiano straordinario, un dominio da grandissimo della specialità nella semifinale dei 100 stile libero. Sarebbe stato un osso duro anche per gli assenti, Dressel, Chalmers e Kolesnikov. Ora c’è da completare l’opera e andare a prendere l’oro.
ILARIA CUSINATO 7.5: Tre finali, tre sesti posti. Nei 200 misti lascia intendere ancora una volta le sue potenzialità, qualche lacuna da colmare ma tra le grandi protagoniste della specialità c’è anche lei.
ALBERTO RAZZETTI 8: Quando si arriva quarti con il record nazionale (primo italiano sotto i 4′) e dietro a tre atleti più forti c’è poco spazio per il rammarico. Un pizzico di rabbia c’è e ci vuole perchè accontentarsi non va mai bene. Sta prendendo le misure, sta lavorando sul dorso e può essere grande protagonista nel 400 misto. La base di partenza è altissima.
ELENA DI LIDDO 8: E’ la sua gara e non. la sbaglia. Anzi lascia intendere che può fare benissimo anche domani in finale. Va ad un soffio dal record italiano, se la gioca in batteria e in semifinale con le grandi della specialità. Forse non è da medaglia ma sta tornando quella di Gwangju ed è già un’ottima notizia.
ILARIA BIANCHI 6: Aveva l’obiettivo di centrare la semifinale e di ottenere il suo primato stagionale. Li ottiene entrambi in quella che era la sua unica gara e con cui fa pace, i 100 farfalla. Ha bisogno di resettare e ripartire con una preparazione senza intoppi. Giornata da capitana vera.
SILVIA DI PIETRO 7.5: Va a prendersi la seconda finale individuale del Mondiale in una gara affollata di campionesse come i 50 stile libero con un grande crono e con una prova di carattere. Ha già vinto la sua sfida. Applausi.
COSTANZA COCCONCELLI 6: Fallisce di un decimo l’obiettivo semifinali. Non le si può chiedere molto di più dopo un Mon diale da protagonista.
GREGORIO PALTRINIERI 7: Si mette alle spalle dei due rivali e si fa trascinare verso la finale senza grosse sofferenze. Domani è un altro giorno de ci ha abituato alle sorprese.
DOMENICO ACERENZA 7.5: Una finale centrata con grande intelligenza tattica. Fatica minima, risultato massimo. La speranza è che possa fare meglio domani, evitando l’effetto europei.
Foto Lapresse