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Nuoto, risultati batterie Mondiali 17 dicembre: cinque finali per l’Italia. Avanza Quadarella, bene le staffette

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Nell’Etihad Arena di Abu Dhabi seconda giornata di gare e, nel caso, di batterie in questi Mondiali 2021 di nuoto in vasca corta. Ancora tanta Italia in vasca, dopo l’ottimo esordio condito da tre medaglie: l’oro e il bronzo di Alberto Razzetti nei 200 farfalla e nei 200 misti e l’argento della 4×100 stile libero maschile. Le ambizioni sono quelle di rimpinguare ulteriormente il medagliere.

Il programma ha preso il via con le heat della 4×50 mista femminile e le azzurre hanno mostrato chiari segnali di vitalità. Silvia Scalia (26.92), Arianna Castiglioni (29.51), Elena Di Liddo (25.17) e Silvia Di Pietro (23.88) hanno siglato il terzo tempo di 1:45.48 nell’overall mattutino, precedute solo dagli Stati Uniti (1:44.50) e dal Canada (1:45.17). Nella finale prevista nel pomeriggio italiano, verosimilmente, altre compagini inseriranno le atlete di riferimento e le nostre portacolori faranno più fatica. Tuttavia, la bontà di questa prestazione resta.

Con le unghie e con i denti Matteo Ciampi si è riscattato dopo aver mancato la qualificazione ieri per la Finale dei 400 stile libero uomini. Il classe ’96 italiano ha siglato l’ottavo e ultimo tempo utile per entrare nella Finale dei 200 stile libero con il crono 1:42.99, vicino al suo personale di 1:42.82. Batterie molto tirate con otto atleti racchiusi in quattro decimi, come il best time del brasiliano Fernando Scheffer (1:42.42) sta a dimostrare. Niente da fare invece per Marco De Tullio, apparso un po’ scarico dopo il buon atto conclusivo dei 400 sl (4° posto). L’1:45.63 (23° tempo) è una chiara controprestazione dettata dal non essere al 100% dal punto di vista psicofisico.

La rappresentante di Hong Kong Siobhán Haughey ha dato un seguito alle eccellenti prestazioni già messe in mostra in questa rassegna iridata. Ieri era arrivato il nuovo record del mondo nei 200 stile libero e oggi l’asiatica ha timbrato il miglior crono delle heat dei 100 sl, essendo l’unica ad aver infranto il muro dei 52″: 51.97 per lei. La svedese Sarah Sjoestroem (seconda in 52.21) avrà il suo bel da fare per contrastare Haughey, dovendosi guardare anche dall’incedere della canadese Kayla Sanchez (52.38). Niente da fare per Costanza Cocconcelli che ha mancato la qualificazione alle semifinali, nuotando il 20° tempo di 54.07.

Missione compiuta per Matteo Rivolta e Michele Lamberti che hanno centrato l’accesso alle semifinali dei 100 farfalla. Il primatista italiano della distanza ha siglato il quarto tempo delle heat in 49.82, nuotando probabilmente in modo un po’ troppo rigido, mentre per il figlio del grande Giorgio una prestazione sottotono da 50.53 (14° crono), lontana da quella messa in mostra agli Europei in vasca corta di Kazan (Russia), ma sufficiente per rivederlo nel pomeriggio. Ci si augura che il classe 2000 del Bel Paese sappia ritrovare quella freschezza che tanto lo aveva contraddistinto nel corso della competizione continentale. Il miglior tempo delle batterie è stato dello svizzero Noè Ponti, bronzo olimpico a Tokyo in questa distanza, con il tempo di 49.49.

Ilaria Cusinato, dopo l’atto conclusivo centrato nei 400 misti, ha concesso il bis nei 200 farfalla femminili. La veneta, con il crono di 2:06.60 (personal best) è riuscita a centrare il target con l’ottavo e ultimo tempo utile in una graduatoria nella quale la russa Svetlana Chimrova (2:05.12) è stata la migliore. Niente da fare, invece, per Ilaria Bianchi (decima in 2:07.20).

La staffetta si conferma poi come foriera di soddisfazioni: anche la 4×50 mista stile libero composta da Marco Orsi (21.70), Leonardo Deplano (20.91), Silvia Di Pietro (23.78) e Costanza Cocconcelli (24.05) timbra il secondo crono assoluto in 1.30.44, alle spalle della sola Russia. Momento di paura al momento del cambio tra Orsi e Deplano, che ha avuto un tempo di reazione vicinissimo allo 0, ma senza rischiare la squalifica.

In chiusura, due italiane in finale negli 800 metri stile libero. Simona Quadarella non mette le marce alte nella terza batteria e mette a segno il quarto tempo assoluto in 8.14.10 nella gara dominata dalla cinese Bingjie Li (8.10.08); raggiunge l’obiettivo anche Martina Rita Caramignoli, che da vasca 3 prenota un posto tra le migliori otto al mondo con il crono di 8.15.01, sesto assoluto.

ORARI E PROGRAMMA DELLE FINALI DALLE 15.00

Foto: LaPresse

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