Nuoto, si ritira anche Erika Ferraioli: “Il bronzo di Doha 2014 con la 4×100 stile il mio momento più bello”

In sordina rispetto a quello roboante di Federica Pellegrini, si è consumato l’addio alle gare anche della velocista romana Erika Ferraioli, che a 35 anni ha deciso di dire basta, ed il giorno successivo al suo stop ha concesso un’intervista al Messaggero.

Così racconta l’ultima gara la romana: “Ho cercato fino all’ultimo di fare finta di niente, non volevo che l’emozione condizionasse la gara. E, paradossalmente, il forzarmi a non pensarci mi ha condizionato di più. Però è stato molto bello, non mi aspettavo questa riconoscenza da parte di tutti, dagli allenatori ai fotografi fino ai giudici. Erano quasi più emozionati di me“.

La velocista azzurra ha iniziato col dorso: “Non ho mai fatto le gare giovanili perché ero brava solo nella mia specialità di allora, il dorso, mentre di norma si cercano ragazzi che siano in grado di destreggiarsi in più gare. Un po’ mi dispiaceva e così c’è stato un periodo di transizione nel quale mi sono girata. E iniziando a nuotare a stile libero sono andata oltre ogni mia aspettativa“.

Il momento più bello con una medaglia in staffetta: “Il bronzo di Doha 2014 con la 4×100 stile. Era la prima medaglia con quella staffetta che poi abbiamo portato avanti fino alla finale di Rio 2016. Quel Mondiale me lo ricordo con molto piacere, mi riusciva tutto“.

Foto: Enrico Spada