Rugby, Challenge Cup: Benetton e Zebre troppo fallose cedono con Gloucester e Tolone

Serata all’insegna del rugby con Benetton Treviso e Zebre Parma entrambe impegnate nel secondo weekend di Challenge Cup, con i biancoverdi ospiti del Gloucester e il XV federale in trasferta a Tolone. Arrivano due sconfitte, ma alcuni segnali positivi da entrambe le squadre.

A Gloucester inizia bene Treviso, che nei primi minuti fa la partita e conquista una punizione al 9’ per portarsi in vantaggio con il calcio di Rhyno Smith. Al 13’ ancora un fallo inglese e ancora Smith dalla piazzola. Reagisce Gloucester, alza i ritmi di gioco e quasi al quarto di gioco è Singleton a trovare la via per la prima meta del match. Bis di Meehan al 24’ e Gloucester che prova la fuga sul 12-6. Peggiorano le cose per Treviso al 28’, quando Michele Lamaro viene ammonito e subito dopo arriva la terza meta inglese con Reid. Nonostante l’inferiorità numerica, però, Treviso non demorde e al 35’ è ancora Smith a mettere il suo nome a referto, ma con una meta. E allo scadere è Seb Negri ad ammutolire lo stadio con la meta che manda le squadre al riposo sul 19-18 per Gloucester.

L’illusione, però, per la Benetton dura poco. Al 41’ è Alemanno a riallungare per i padroni di casa, mentre al 50’ secondo cartellino giallo per Treviso, questa volta comminato a Irne Herbst, con anche la meta di punizione assegnata agli inglesi. E in superiorità numerica è l’azzurro Stephen Varney a chiudere i giochi. Il mediano di mischia di Gloucester, infatti, va a segno al 58’ e i padroni di casa questa volta scappano via definitivamente. Arrivano ancora le mete di Luca Morisi, di May e Clement, ma servono solo a fissare il punteggio sul 54-25 per Gloucester.

Decisivi i cartellini gialli anche a Tolone, con le Zebre che lottano alla pari per un tempo, ma l’indisciplina costa cara. Partono meglio i francesi che al 7’ vanno in meta con Setiano. Le Zebre però difendono con ordine, non concedono spazi e match che non si sblocca più fino al 34’, quando è Tuivuaka ad andare fino in fondo e a trovare il 7-7 per le Zebre. Ma, come detto, poco dopo la musica cambia. Prima dell’intervallo, infatti, arriva il cartellino giallo a Fischetti, Zebre in inferiorità numerica e meta di Roux a tempo scaduto per il 14-7 con cui si va al riposo.

Ancora in superiorità numerica allunga di nuovo Tolone a inizio ripresa, con Serin che al 44’ va fino in fondo per la terza meta della sua squadra. Le Zebre soffrono tantissimo in difesa e al 62’ il secondo giallo per i bianconeri, con l’ammonizione di Pierre Bruno. Tre minuti ed è Licata a venir ammonito per aver fatto cadere la maul e arriva la meta di punizione per i francesi, con gli ospiti ridotti in 13 uomini. Nonostante il doppio giallo, però, reazione d’orgoglio della squadra di Bradley che al 69’ vanno in meta con Jacopo Bianchi per il 28-14.

Foto: Massimiliano Carnabuci – LPS