Salto con gli sci
Salto con gli sci: a Ryoyu Kobayashi la qualificazione di Klingenthal, poi Geiger e Stoch. Giovanni Bresadola ce la fa con buon margine
Si è conclusa da poco la gara di qualificazione della prova di Coppa del Mondo di salto con gli sci di scena a Klingenthal, in Germania. A prevalere è stato, in una giornata tutto sommato tranquilla dal punto di vista del vento, il giapponese Ryoyu Kobayashi, che va più lontano di tutti con 133 metri e si regala 131.4 punti.
Alle sue spalle il tedesco Karl Geiger, 131 metri e 130.9 punti pur con uno stile leggermente migliore rispetto a quello del nipponico, e il polacco Kamil Stoch, sempre imperturbabilmente al suo posto, che chiude a 129.6 con una misura di 130 metri.
L’assenza di diversi polacchi apre la strada a qualche differenza rispetto al solito nei primi dieci, sebbene per larga parte non così enorme. Quarto è lo svizzero Killian Peier, 129.5 metri e 127.5 punti, davanti al tedesco Andreas Wellinger con 129 e 124.2. Fa particolarmente piacere vedere Simon Ammann ai piani alti: il veterano elvetico è sesto con 131 metri, anche se i punti sono 124.1, e precede un altro uomo di Germania, Pius Paschke (127.5 metri, 123.1 punti). Ottavo e decimo Stefan Kraft (127 e 121.4) e Daniel Huber (126.5 e 119.3). Tra di loro, o meglio con Kraft visto che il punteggio è identico, il terzo tedesco in top ten, Stephan Leyhe (128 metri).
Notizie agrodolci per l’Italia. Da una parte c’è la bella conferma di Giovanni Bresadola, più che valido 34° con 121 metri e 104.2 punti, due posti avanti rispetto al certo non costante austriaco Jan Hoerl (119 e 113.3). Non si è invece presentato Francesco Cecon, e per lui è beffa, perché prima ancora di saltare è stato fermato per tuta irregolare.
Foto: LaPresse