Scatta l’obbligo vaccinale per tutti gli atleti degli sport di squadra in Italia da gennaio

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L’ondata di contagi di quest’ultimo periodo, legata al Covid-19, ha portato il Governo a prendere dei provvedimenti relativamente alla gestione dell’ordine pubblico, delle attività e degli eventi sportivi.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, a partire dal 10 gennaio del 2022 tutti i calciatori italiani, al pari di tutti gli atleti impegnati negli sport di squadra, dovranno vaccinarsi o essere guariti dal Covid negli ultimi sei mesi per proseguire la loro attività agonistica.

La decisione rientra nel piano varato dall’Esecutivo nel corso del Consiglio dei Ministri che si è tenuto nella serata di ieri. Una strategia, chiaramente, volta a minimizzare al meglio possibile la diffusione dei casi positivi che nelle ultime ore ha assunto proporzioni importanti.

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Da verificare come il tutto verrà attuato. Da questo punto di vista, il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina aveva dichiarato: “Ho già chiesto all’Aic e alle Leghe di sensibilizzare i calciatori con un’opera di persuasione. Abbiamo un 4-5% di giocatori che non hanno il green pass da vaccino, ma per alcuni dipende dal fatto che ne hanno ricevuto uno non riconosciuto nel nostro Paese“.

Una buona base di partenza c’è, ma è chiaro che qualunque decisione futura sarà legata all’evoluzione della pandemia nel territorio italiano.

Foto: LaPresse

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