Sci alpino, pagelle 18 dicembre: Goggia conferma i pronostici a Val d’Isere, giornata ricca di sorprese sulla Saslong

Sofia Goggia vince la settima discesa consecutiva e agguanta la vetta della classifica di Coppa del Mondo. Alle sue spalle nella libera di Val d’Isere l’ottima Breezy Johnson che paga 0”27 e l’austriaca Mirjam Puchner, terza a quasi un secondo. In Val Gardena invece esultano gli outsiders: trionfa lo statunitense Bryce Bennett davanti a Otmar Striedinger e Niels Hintermann, Paris quarto ad un soffio dal podio.

PAGELLE DISCESA FEMMINILE VAL D’ISERE

Federica Brignone, voto 7: non le chiedevamo un piazzamento nelle cinque, l’importante era testare la Oreiller-Killy in vista della gara di domani. La discesa rimane una disciplina propedeutica al super-G per la valdostana, che ad ogni modo sa difendersi alla grande.

Elena Curtoni, voto 7,5: apprezzabile la costanza dell’azzurra, sempre ai vertici della classifica nonostante il distacco abissale dalla vincitrice. Con un paio di decimi in meno oggi si giocava il quarto posto, peccato per il tempo perso nel pianoro iniziale. Domani assalto alle prime tre posizioni.

Nadia Delago, voto 7,5: ci aspettavamo riuscisse ad acquisire un buon vantaggio nei primi venticinque secondi di pista, ideali per le sue caratteristiche. La prestazione rimane più che positiva, il podio si avvicina gara dopo gara e bisogna aver fiducia per il prosieguo della stagione.

Breezy Johnson, voto 9: discesa eccellente da parte della venticinquenne americana, capace addirittura di insidiare il trionfo di Goggia. Le elvetiche Suter e Gut-Behrami sono lontane dalla forma migliore, al momento è proprio lei l’unica avversaria di Sofia tra le porte larghe.

Sofia Goggia, voto 10: velocissima nel tratto iniziale di scorrimento, funambolica in un paio di passaggi complicati nella parte alta e imprendibile da metà pista in poi. L’unica in grado di battere questa Sofia sarebbe la Lindsey Vonn dei tempi migliori, che guarda ed applaude l’amica dal divano di casa.

PAGELLE DISCESA MASCHILE VAL GARDENA

Aleksander Aamodt Kilde, voto 5: il norvegese parte a razzo macinando centesimi fin dai primissimi metri, accumula quasi un secondo a metà gara e poi combina il patatrac: entra troppo stretto nella Curva del Lago e butta via l’occasione di vincere per la quinta volta su questa pista.

Beat Feuz, voto 6,5: fenomenale nel far correre gli sci e dosare la presa di spigolo, commette una sbavatura decisiva lì dove ha sbagliato Kilde uscendo dalla lotta per la vittoria. Il quinto Globo di Cristallo pare meno vicino rispetto alle scorse stagioni ma guai a sottovalutarlo.

Dominik Paris, voto 7,5: vederlo sciare è sempre un piacere, peccato per la gestione eccessiva sulle gobbe del Ciaslat che gli preclude il podio e forse il trionfo. La Saslong rimane una bestia nera per l’azzurro, lo aspettiamo tra i sicuri protagonisti a Bormio, Wengen e Kitzbühel.

Otmar Striedinger, voto 9: sale in cattedra l’austriaco che non ti aspetti. Nel giorno in cui i più quotati compagni di squadra Mayer e Kriechmayr deludono lui si esalta sfruttando al meglio il pettorale 1, l’impressione è che possa mantenere un ottimo livello anche nei prossimi appuntamenti.

Bryce Bennett, voto 10: mai sul podio in carriera prima di questa mattina, conquista il successo in Coppa del Mondo al termine di una gara spettacolare e ricca di sorprese. Probabilmente è sceso nel momento più opportuno per sfruttare al meglio le condizioni della pista, ciò detto, la vittoria è più che meritata.

Foto: LaPresse