Sci Alpino
Sci alpino, pagelle 4 dicembre: Sofia Goggia inarrivabile, sorpresa Matteo Marsaglia e sprazzi di Dominik Paris
La serata di Coppa del Mondo regala spettacolo sulle nevi nordamericane con una grande Italia finalmente competitiva anche al maschile. Sofia Goggia semina di nuovo le avversarie e bissa il successo di ventiquattro ore fa mentre Matteo Marsaglia e Dominik Paris riscattano un weekend opaco giungendo alle spalle del podio. Di seguito le pagelle e i voti ai protagonisti della giornata odierna.
PAGELLE SCI ALPINO, DISCESA BEAVER CREEK
Christof Innerhofer, voto 6,5: Il veterano azzurro migliora la prestazione di ieri inserendosi tra le prime quindici posizioni, sulle piste con fondo ghiacciato può valere ampiamente la top-10. Domani correrà in difesa intanto può dirsi soddisfatto dei progressi messi in campo stasera.
Dominik Paris, voto 7: “Dommen” non riesce a sfatare il tabù della Birds of Pray nonostante una sciata decisamente più performante rispetto alle prime uscite del weekend. Al rientro in Europa troverà piste adatte alle sue caratteristiche e la musica dovrebbe cambiare, limitare i danni nei poco graditi tracciati nordamericani tutto sommato è un buon punto di partenza.
Beat Feuz, voto 7,5: qualche sbavatura di troppo preclude allo svizzero la possibilità di vincere la terza discesa consecutiva a Beaver Creek, ma dal podio comunque non lo schiodi. Mayer è di nuovo davanti a lui e sta architettando la fuga nella classifica di specialità, vietato dunque accontentarsi del terzo gradino.
Matteo Marsaglia, voto 8: chissà che a 36 anni non possa iniziare una terza fase di carriera per il romano, peraltro in una specialità dove in passato si sono alternati tanti atleti longevi, anche sopra le 40 primavere. Grazie al suo quarto posto l’Italia della velocità batte un colpo pure nel settore maschile.
Matthias Mayer, voto 8,5: impeccabile sul ripido, leggermente meno efficace nel secondo tratto di pista. I centottanta punti messi in cascina nelle due libere finora disputate evidenziano un momento di forma sensazionale, assieme a Kilde è senza dubbio l’uomo da battere.
Aleksander Aamodt Kilde, voto 10: fa il paio con la vittoria di ieri trionfando in maniera ancora più clamorosa. Tanti nutrivano dubbi sulla sua condizione post infortunio, il norvegese ha risposto sfoderando la seconda prestazione esaltante del weekend: e se diventasse il terzo incomodo nella lotta alla generale?
PAGELLE DISCESA LAKE LOUISE
Corinne Suter, voto 7: mette in campo linee più strette rispetto a qualche ora fa e agguanta il podio grazie ad una migliore prestazione complessiva. Goggia sembra di un altro pianeta, ribaltare le gerarchie in discesa sarà impresa ardua.
Federica Brignone, voto 7,5: la polivalente azzurra dimostra di saper andare forte anche nei tratti di scorrevolezza, oggi non potevamo chiederle di più. Le primissime posizioni della classifica generale quest’anno sono fuori portata, ma se in futuro vorrà impensierire Vlhova e Shiffrin la libera è la disciplina chiave.
Nadia Delago, voto 8: gode di doti tecniche eccelse ed ha ampi margini di miglioramento tra le porte larghe, allenarsi con Sofia è un privilegio che saprà sicuramente sfruttare nei prossimi mesi. Se questo è il suo ritmo di crescita non passerà molto tempo prima di vederla al fianco della compagna sul podio.
Breezy Johnson, voto 8,5: veloce nei piani, efficace sui cambi di pendenza e tecnicamente precisa come non l’abbiamo mai vista. Ormai è una realtà affermata, dai tempi di Lindsey Vonn mancava una protagonista di questo calibro al contingente americano.
Sofia Goggia, voto 10: ovazione a Lake Louise. La bergamasca bissa il successo di ieri disintegrando ancora una volta i parziali delle avversarie impotenti che non possono far altro che applaudire. Si è trovata alla grande in una località dove non aveva mai vinto, sui pendii europei può essere altrettanto dominante.
Foto: Lapresse