Sci alpino, pagelle superG Lake Louise: Sofia Goggia fa 300, Federica Brignone ed Elena Curtoni convincono

Media del 10 per Sofia Goggia dopo il weekend di Lake Louise: anche oggi arriva il successo nel meno gradito superG sulle nevi della Men’s Olympic Downhill. Torna a ruggire Lara Gut-Behrami, seconda e si rivede sul podio Mirjam Puchner, terza nella libera di venerdì. Federica Brignone ed Elena Curtoni convincono così come Mikaela Shiffrin, decisamente più pimpante rispetto alla discesa.

PAGELLE SUPERG FEMMINILE LAKE LOUISE

Mikaela Shiffrin, voto 7: le incertezze in discesa libera sono ormai alle spalle, quando la velocità cala la regina del circus si trova sempre a suo agio. Buona posizione in classifica e parecchi punti in cascina da sventolare sotto il naso di Petra Vlhova che la attende nel Vecchio Continente.

Federica Brignone, voto 7,5: la più brava nel passaggio cruciale del tracciato, peccato per la sbavatura sul saltino conclusivo che le preclude la possibilità di giocarsi il podio. Fede migliora giorno dopo giorno e il primo acuto stagionale pare avvicinarsi sempre più.

Elena Curtoni, voto 8: prova di livello sulla falsariga della compagna Brignone: velocissima in alto, perde direzione nello sbalzo finale accumulando una manciata di centesimi di troppo. La candidatura per il posto in squadra alle Olimpiadi è fortissima dopo stasera.

Mirjam Puchner, voto 8,5: due volte sul podio in tre giorni, probabilmente non se l’aspettava nemmeno lei. Quando c’è da far scorrere lo sci è tra le migliori. Per l’Austria una boccata d’ossigeno.

Lara Gut-Behrami, voto 9: la campionessa elvetica inverte il ruolino di marcia rispetto alle due libere dimostrando ancora una volta che il superG è il suo pane. Il mix di aggressività e tenacia messo in campo oggi l’ha premiata con il meritatissimo secondo posto.

Sofia Goggia, voto 10: cannibale anche in superG! Terza vittoria in tre giorni per la Campionessa Olimpica di discesa che torna al successo nella specialità quasi due anni dopo l’ultimo. Se questo è il ritmo nelle discipline veloci la classifica generale non è una chimera, intanto godiamoci i 300 punti.

Foto: Lapresse