Sci alpino, Sara Hector in testa a metà gara nel gigante di Courchevel. Quarta Marta Bassino, ancora fuori Sofia Goggia

Si replica a Courchevel, ma cambia la classifica rispetto a ieri nella prima manche del secondo gigante sul tracciato francese. La svedese Sara Hector ha conferma l’ottimo feeling con questa pista e ha realizzato il miglior tempo (1’06”71), sfruttando al meglio le sue caratteristiche in un tracciato con un manto molto rovinato già dalle prime discese e che ha richiesto un importante sforzo fisco alle atlete.

Seconda posizione per la francese Tessa Worley, staccata di 11 centesimi da Hector e autrice di un’ottima prima manche. Questa volta Mikaela Shiffrin non fa il vuoto, visto che l’americana commette qualche imprecisione e chiude al terzo posto con 34 centesimi di ritardo dalla vetta.

Marte Bassino si riscatta dopo l’uscita di ieri ed è quarta al traguardo a 39 centesimi da Hector. La sensazione è quella che la piemontese non si è presa troppi rischi e che ha dunque margine nella seconda manche per attaccare il podio. La lotta per le prime tre posizioni è comunque aperta visto che i distacchi non sono elevati e si inserisce anche la slovacca Petra Vlhova, quinta a 59 centesimi dalla leader della classifica.

Sesto posto per la svizzera Michelle Gisin (+0.81), che ha preceduto Federica Brignone (+0.93). Una prima manche sottotono per la valdostana, che non ha commesso errori evidenti, ma che non ha mai pienamente trovato il ritmo. Completano la Top-10 l’austriaca Ramona Siebenhofer (+1.10), la polacca Maryna Gasienica-Daniel (+1.10) e la slovena Meta Hrovat (+1.11).

E’ uscita ancora Sofia Goggia. La bergamasca ha confermato il poco feeling con il gigante, specialità nella quale sta veramente facendo troppa fatica anche sul piano tecnico. Un secondo zero molto pesante e che abbassa notevolmente le speranze di poter lottare per la Coppa del Mondo generale. Anche Elena Curtoni non ha portato a termine la prima manche. Non si sono qualificate per la seconda manche Roberta Melesi, Ilaria Ghisalberti e Vivien Insam. Fuori anche Karoline Pichler.

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