Sci Alpino
Sci alpino, tutto pronto per Lienz, senza Shiffrin le azzurre cercano il colpaccio in gigante
Dopo la pausa natalizia torna la Coppa del Mondo femminile di sci alpino e lo fa a Lienz. Sulle nevi austriache ancora spazio alle discipline tecniche, con in programma un gigante ed uno slalom. I fari, in teoria, dovevano essere puntati su Mikaela Shiffrin, balzata nuovamente al comando della classifica generale in quel di Courchevel, ma la statunitense non sarà della partita, dato che ha annunciato la positività al Covid-19 nelle scorse ore.
Una pista, quella di Lienz, che avrebbe visto sicura protagonista la campionessa americana, che nelle ultime quattro gare sul tracciato austriaco aveva ottenuto tre vittorie (due in slalom) ed un terzo posto. Da una possibile doppietta, dunque, la nativa di Vail sarà costretta a guardare le gare in tv, attendendo pazientemente la negativizzazione e il ritorno alle gare di Zagabria, se tutto andrà bene.
A questo punto, quali scenari potremmo vedere a Lienz? A Courchevel una strepitosa Sara Hector è riuscita a battere l’americana, per cui la svedese sarà in cerca di conferme tra le porte larghe. Come sempre non andranno dimenticate le azzurre, che vogliono conquistare la prima vittoria della stagione in gigante. Brignone ha vinto su questa pista nel 2017, mentre Bassino ha chiuso seconda nel 2019. La pista piace e la condizione delle italiane sembra buona per provare l’assalto al bersaglio grosso. Attenzione anche a Sofia Goggia, che deve limitare i danni in gigante e soprattutto evitare un altro zero per continuare a tenere il vivo il sogno in classifica generale di Coppa del Mondo.
Attenzione anche a Petra Vlhova, ma la slovacca è pronta soprattutto in slalom a puntare in alto. Due vittorie per Vlhova finora in stagione, difficile davvero ipotizzare, una seconda atleta in lizza per la vittoria; mentre è piuttosto interessante la lotta per il podio dove sono in molte a giocarsi un posto. Tra loro impossibile trovare un’azzurra, con l’Italia che rischia veramente di fare il ruolo della comparsa, soprattutto dopo il grave infortunio di Martina Peterlini.
Foto: LaPresse