Sci alpino, Sofia Goggia cala il tris: “Indosso due pettorali rossi, non me lo sarei mai aspettato”

Non c’è due senza tre. Sofia Goggia completa la sua personale tripletta sulla Men’s Olympic Downhill di Lake Louise vincendo anche il superG dopo i trionfi in discesa libera. Battuta la concorrenza di una rediviva Lara Gut-Behrami, seconda a +0’’11 e di Mirjam Puchner, sul podio staccata di +0”44.

Il successo nella disciplina mancava dal rocambolesco primo posto di St. Moritz conquistato nel dicembre 2019, occasione in cui Goggia ebbe la meglio sulla compagna Federica Brignone, tagliando il traguardo senza un bastoncino. Se questo è il ritmo della bergamasca nelle discipline veloci, le ambizioni di vittoria in classifica generale possono diventare golosamente concrete.

Bella prestazione corale da parte delle azzurre, in tre raggiungono le posizioni di vertice: Federica Brignone è quinta con un pizzico di rammarico per i centesimi regalati nel finale, Elena Curtoni agguanta un’ottima settima piazza che fa morale per il prosieguo della stagione. Risultato discreto per Francesca Marsaglia, ampiamente in top 15.

Queste le parole a caldo di Sofia Goggia: “E’ stato un trittico pazzesco, tre vittorie in tre giorni non me le sarei mai aspettate. Oggi la gara è stata ancora più bella, l’anno scorso non ero riuscita a fare quel passo dalla discesa al supergigante, invece stavolta nonostante una gara dove ho controllato molto la sciata nella prima parte, nella seconda mi sono scatenata e quando ho visto che ero davanti a Lara Gut e la mia luce era verde, ho pensato subito di avere vinto”.

Nonostante i tre successi l’attenzione rimane alta: “Sono veramente molto contenta, indosso due pettorali rossi, ci sarebbe tanto da festeggiare ma non dobbiamo deconcentrarci e rimanere sul pezzo, già nel prossimo fine settimana ci saranno due supergiganti e ci aspettano nuove sfide, per cui non abbassiamo la guardia”.

foto: LaPresse