Skateboard, le finaliste del park femminile a Tokyo 2020 vincono il premio fair play

Il premio Fair Play Tokyo 2020, riconoscimento assegnato dall’International Fair Play Committee (CIFP), va alle finaliste del park femminile dello skateboard, per la loro reazione dopo la caduta occorsa alla campionessa del mondo in carica, Misugu Okamoto.

Okamoto era una delle cinque teenager in finale ed era la favorita per l’oro, dopo aver vinto le qualificazioni, ma è caduta nell’ultimo round chiudendo quarta alle spalle delle connazionali Sakura Yosozumi e Kokona Hiraki, prima e seconda, e della britannica Sky Brown, terza.

Dopo la caduta, Okamoto è stata portata fuori in spalla dalle rivali, che hanno riconosciuto il suo talento e l’hanno supportata dopo la delusione per il podio mancato. Oltre che alle prime tre classificate, già citate, il premio è andato anche all’australiana Poppy Olsen, alla statunitense Bryce Wettstein ed alle brasiliane Dora Varella e Yndiara Asp.

Questo il commento del presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), Thomas Bach: “Congratulazioni alle atlete dello skateboard, il premio per il fair play è meritato. Lo sport ci insegna ad aspirare all’eccellenza in tutte le nostre attività: vivere in pace, amicizia e solidarietà con i nostri vicini, rispettare noi stessi e gli altri e vivere secondo lo spirito del fair play in tutto ciò che facciamo. Lo sport va oltre la semplice competizione, riguarda sempre i valori dello sport ed il portare questi ideali nel mondo. Questo è ciò che abbiamo visto a Tokyo 2020“.

Foto: LaPresse