Speed skating, l’Italia pronta alla sfida di Salt Lake City: Lollobrigida, Ghiotto e Giovannini le punte

Rotta verso Salt Lake City (Stati Uniti). La Coppa del Mondo di speed skating propone il terzo atto e sul veloce ghiaccio americano che gli atleti si confronteranno. Un appuntamento importante per la definizione delle graduatorie qualificanti per i Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022.

La Nazionale italiana guidata da Maurizio Marchetto si proietta al weekend negli States (3-5 dicembre) con ambizioni. Il programma ‘asseconda’ le esigenze della compagine del Bel Paese, tenuto conto delle distanze. Le Mass Start, infatti, possono essere terreno di caccia per Francesca Lollobrigida e Andrea Giovannini, ricordando il podio dell’azzurra nella prima uscita stagionale a Tomaszów Mazowiecki (Polonia). Lollo che poi potrà esprimersi ad alto livello anche nei 1500 e 3000 metri femminili, distanza quest’ultima dove ha ottenuto un grande terzo posto sempre sul ghiaccio polacco. Sono 15 in totale le top-3 dell’azzurra nel massimo circuito internazionale e l’ambizione è quella di aggiornare questo dato.

Aspettative ci sono su Davide Ghiotto, sesto nei 10.000 metri nella seconda tappa di Coppa del Mondo a Stavanger (Norvegia), valso lo slot a Cinque Cerchi. Il veneto ha le possibilità di disimpegnarsi piuttosto bene anche nei 5000 metri e quindi il suo riscontro cronometrico sarà da osservare con attenzione.

Fari puntati sulla prova dell’inseguimento a squadre maschile, con gli azzurri che vanno a caccia di un buon piazzamento, forti di un Michele Malfatti in crescita di condizione e sperando che Nicola Tumolero sappia tornare ai massimi livelli. Mancherà, non senza rammarico, Fabio Francolini. Il nostro portacolori ha contratto il Covid-19 e per questo deve dire addio ai sogni a Cinque Cerchi. Una serie di sfortune incredibile per l’atleta nostrano che avrebbe meritato sicuramente qualcosa di più viste le proprie qualità nella Mass Start.

Foto: FISG